Si rinnova per il sesto anno consecutivo la collaborazione con il penitenziario di Vibo Valentia all’interno del quale Callipo delocalizza un comparto della propria produzione per formare e dare lavoro ai detenuti.
Sette detenuti del penitenziario di Vibo Valentia sono stati assunti per due mesi daCallipo con il compito di confezionare 14.000 idee regalo che saranno messe in vendita per le prossime festività natalizie. Un pezzo della filiera produttiva si sposta, dunque, all’interno del penitenziario dove è stato “delocalizzato” il comparto dedicato al confezionamento dei regali di natale.
Il lavoro entra nel carcere per il sesto anno consecutivo con questo progetto di inclusione sociale fortemente voluto dall’azienda conserviera e dalla casa circondariale calabrese per dare una seconda possibilità ai detenuti e trasformare la detenzione in un’occasione di recupero. Un progetto che prosegue nonostante le difficoltà legate allo stato di emergenza covid-19 grazie ai rigidi protocolli di sicurezza attivati con la collaborazione della polizia penitenziaria locale per consentire al personale Callipo di accedere alla struttura detentiva per formare i lavoratori e a quest’ultimi di poter lavorare nel massimo rispetto della salute di tutti.
Dietro le sbarre il lavoro e la formazione diventano un privilegio e per il penitenziario calabrese i momenti come questo sono opportunità fondamentali di reinserimento sociale per i detenuti più meritevoli, per trasmettere positive progettualità per il futuro e aumentare in loro la fiducia e la speranza per il domani.