È stato inaugurato oggi, in occasione dell’Italy National Day all’Expo di Dubai, il programma di attività nell’ambito della collettiva di Afidop, l’associazione dei formaggi italiani Dop e Igp.
A tenere a battesimo l’avvio degli eventi sono stati il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio e la sottosegretaria allo Sport Valentina Vezzali, che hanno fatto visita allo spazio M-Eating Italy (“fine dining restaurant” pensato per trasmettere l’esperienza del food Made in Italy) e hanno incontrato il direttore del Consorzio di Tutela, Pier Maria Saccani e il presidente di Afidop, Antonio Auricchio.
I formaggi italiani si sono presentati uniti all’Esposizione Universale: Consorzi Bufala Campana Dop, Grana Padano, Gorgonzola e Pecorino Romano.
Mozzarella di Bufala Campana Dop
La Mozzarella di Bufala Campana Dop si presenta a Expo Dubai con numeri record per l’export. Il Monitor dei Distretti del Mezzogiorno, elaborato dalla Direzione studi e ricerche di Intesa Sanpaolo, ha rilanciato la performance all’estero della Bufala Dop. Il monitoraggio riguarda il primo semestre 2021. Rispetto allo stesso periodo del 2019 (epoca pre-covid) tra i distretti dell’agroalimentare che fanno da traino c’è la Mozzarella di bufala campana, che mette a segno un +28 % rispetto al periodo pre-pandemia, grazie soprattutto alla crescita a doppia cifra dell’export in Francia, prima destinazione distrettuale, e a tripla cifra in Cina. E nel 2020 le esportazioni erano già cresciute del 9,7% rispetto al 2019.
“Presentarsi uniti e compatti al primo e più importante evento internazionale post-pandemia è un valore aggiunto per i nostri grandi formaggi Dop. L’incremento dell’export della Mozzarella di Bufala Campana ci sprona a continuare a crescere nei prossimi anni, anche nei mercati lontani. I consumatori ci chiedono una ulteriore attenzione ai temi della qualità e della sostenibilità. Temi su cui siamo già al lavoro e che ci consentiranno di conquistare anche i consumatori di domani nel mondo”, dichiara il direttore Saccani e aggiunge: “Il nuovo Green Deal europeo e la strategia Farm to Fork porteranno a un sistema alimentare più equo e sostenibile per l’ambiente, in cui il nostro Consorzio di Tutela intende giocare un ruolo da protagonista”.
Gorgonzola
Il presidente Auricchio ha sottolineato l’importanza di promuovere una forte iniziativa comune per sostenere l’export delle eccellenze casearie italiane verso nuovi mercati. Ha anche invitato simbolicamente la campionessa Valentina Vezzali a tagliare una forma di Gorgonzola con un tiro di fioretto e, vista la sua abilità, abbattere il Nutriscore!
“Lotta all’Italian sounding e necessità di incrementare le attività di promozione sui mercati lontani dichiara Antonio Auricchio – ci spingono a chiedere un nuovo patto al governo, con una forte sinergia tra Ministero degli Esteri e Ministero delle Politiche Agricole, perché il food è uno dei principali veicoli dell’immagine dell’Italia all’estero, come hanno sottolineato più volte i nostri rappresentanti istituzionali. Noi siamo perfettamente d’accordo, per questo chiediamo un incontro congiunto con i ministri Di Maio e Patuanelli per avviare una strategia comune non solo di difesa del Made in Italy all’estero, ma soprattutto di promozione”.
“La notorietà di formaggi conosciuti e apprezzati in tutto il mondo, come il Gorgonzola, può essere un volano importante per tutte le produzione casearie DOP, anche quelle minori, che insieme costituiscono una varietà e un know how unici, perfetti per promuovere l’alta qualità dei prodotti italiani, contrastare le imitazioni e fronteggiare criticità come le etichette a semaforo” – conclude Auricchio
Il Consorzio Gorgonzola è presente a Expo 2020 Dubai, insieme a una collettiva di Consorzi di tutela italiani, nello spazio M-Eating Italy. Durante i sei mesi di Esposizione universale, AFIDOP e i Consorzi presenti organizzeranno una serie di appuntamenti con degustazioni “in purezza” a veri e propri show cooking. Un’ottima occasione per valorizzare i formaggi italiani a denominazione di origine protetta, punta di diamante della produzione casearia nazionale. Grazie ad un fitto calendario di appuntamenti, i visitatori potranno prendere parte a eventi che avranno come protagonista il Consorzio Gorgonzola insieme a Consorzio di Tutela del Grana Padano, Consorzio della Mozzarella di Bufala Campana e Consorzio del Pecorino Romano.
Nel 2020 la produzione di Gorgonzola Dop è stata di 5.100.423 forme, con un aumento dell’1,49% (pari a 74.638 forme) rispetto al 2019 e del 5,18% (pari a 251.120 forme) rispetto al 2018. Il primo mese dello scorso anno ha fatto registrare la produzione massima mensile (492.269 forme) degli ultimi 5 anni.
Sempre nel 2020 le forme destinate all’estero sono state 1.954.750 anche in questo caso con un aumento (+3,3%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
L’Unione Europea si conferma il principale mercato del Gorgonzola Dop fuori dei confini nazionali avendo assorbito oltre l’85% della quota destinata all’export, con la Germania primo paese importatore (334.288 forme, da gennaio a luglio 2021) seguita dalla Francia (259.655 forme, +10%), dalla Spagna (73.189, +11%) e dai Paesi Bassi (58.847 forme, stabile) e Belgio (48.402 forme, +27%). Primo paese extra UE (se si esclude la Svizzera) sono per la prima volta gli USA (18.135 forme, +41%) seguiti da Giappone (18.038 forme, in calo) e Australia (17.279 forme, +5,58%)