Julius Meinl, storica torrefazione austriaca con cuore produttivo a Vicenza, ha rilasciato il suo secondo Bilancio di Sostenibilità, uno strumento per raccontare come l’azienda sta portando e porterà avanti il suo impegno nella lotta al cambiamento climatico.
In linea con la filosofia del brand, ovvero che i piccoli momenti della vita quotidiana contano davvero e fanno la differenza, il Bilancio di Sostenibilità descrive in dettaglio come l’azienda prevede di evolvere le sue pratiche commerciali stabilendo nuovi obiettivi di sostenibilità basati sulla responsabilità sociale e a favore del clima.
I nuovi obiettivi includono:
- Lo sviluppo di linee guida per l’acquisto di caffè verde sostenibile nel 2022
- Aumentare il portafoglio di prodotti certificati nel retail e nell’HoReCa nei prossimi anni per mitigare l’impatto sul clima
- L’inclusione del segmento tè e prodotti correlati in tutti i futuri bilanci di sostenibilità per includere dati e informazioni sugli impatti ambientali e sociali lungo la catena del valore del tè
- Il 100% delle capsule dell’ampio portafoglio di vendita al dettaglio sarà prodotto con materiali biodegradabili per il compostaggio domestico entro il 2022.
Al centro dell’impegno per la sostenibilità di Julius Meinl c’è l’ambizione di crescere insieme verso un futuro più sostenibile, partendo dalle famiglie degli agricoltori fino ad arrivare al consumatore finale.
CRESCERE INSIEME ALLE FAMIGLIE DEI CONTADINI
Julius Meinl ha avviato diversi progetti come il Colombian Heritage Project, che sostiene l’empowerment economico delle famiglie degli agricoltori e continua a sostenere organizzazioni dedicate al benessere delle persone e alla conservazione della natura, tra cui il Jane Goodall Institute, Austria.
PROMUOVERE LA SOSTENIBILITÀ INSIEME AL PERSONALE
Promuovere la sostenibilità dall’interno dell’azienda è la missione di Julius Meinl da oltre 160 anni ed il brand ha continuato il suo impegno verso un futuro migliore nel 2020/21 sostenendo tutto il personale durante la pandemia con diverse iniziative. L’azienda ha nominato il suo primo Global Sustainability Manager ed ha inoltre creato un canale diretto con il top management global per permettere a tutti i dipendenti di esprimere le proprie paure e i propri dubbi attraverso alcuni live event virtuali.
SVILUPPARE IL CAFFÈ VERDE INSIEME AI FORNITORI
Julius Meinl ha investito in una solida analisi scientifica dell’intera catena del valore del caffè, esaminando le risorse, la coltivazione e la raccolta, il trasporto, la produzione, la distribuzione e lo smaltimento, contribuendo a sviluppare una strategia di collaborazione a lungo termine con gli stakeholder.
CRESCERE INSIEME AI CLIENTI
Nell’ambito della valutazione dell’impatto ambientale delle aziende lungo l’intera catena del valore del caffè – dal campo alla tazza – Julius Meinl ha fatto progressi nell’approvvigionamento globale di tazze e coperchi compostabili per caffè da asporto in bagassa (materiale ottenuto dalla lavorazione della canna da zucchero).
Marianne Witt, Global Sustainability Manager, Julius Meinl: “Il nostro secondo bilancio di sostenibilità racconta come stiamo continuando a crescere insieme. In collaborazione con i nostri fornitori e clienti, siamo stati in grado di continuare a portare avanti le nostre attività legate alla sostenibilità e ci impegniamo a sostenere le famiglie di coltivatori di caffè consentendo l’emancipazione economica e l’istruzione delle generazioni future”.
IN ITALIA
Da molti anni Julius Meinl sostiene l’Associazione Italiana “i Bambini delle Fate”, dedicata ai giovani con disturbi dello spettro autistico, sia finanziariamente che con programmi educativi per favorire il loro inserimento nel mondo del lavoro. Nel 2020 Julius Meinl ha sostenuto economicamente la riprogettazione del Sanga Bar, consentendo l’apertura di un bistrot gestito esclusivamente da giovani con disabilità all’interno della struttura di Engim a Thiene. Sono stati forniti i macchinari necessari per la preparazione caffè e il caffè stesso, oltre al POS. Il personale del Sanga Bar è composto da 32 persone, tutte formate da Jacopo Indelicato, coffee expert e Brand Ambassador di Julius Meinl.
Il progetto ha visto la realizzazione di un kit composto da tazzina e piattino, decorato dai ragazzi del progetto “Abilmente: un ponte tra scuola e lavoro” de “i Bambini delle Fate” ed “Engim Veneto”, e una confezione da 250g di caffè macinato Giubileo 100% Arabica. I proventi delle vendite sono andati 100% alla caffetteria, che è aperta sei giorni alla settimana e prepara una media di 150 espressi, cappuccini e altre specialità al giorno per i suoi ospiti, il che si traduce in un consumo di circa 400Kg di caffè, un risultato notevole considerati gli impatti delle chiusure del Covid-19.
“Siamo estremamente orgogliosi di aver preso parte a questo meraviglioso progetto – dichiara Andreea Postolache, Marketing Manager Italia – e siamo felici di essere stati testimoni dell’entusiasmo e dell’impegno di questi ragazzi e di quanto si possa fare con un piccolo gesto che parte da un buon caffè”.