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Ven. Nov 15th, 2024

Sommelier Wine Box,  il primo wine club in Italia che consegna in abbonamento, a tutti gli appassionati, box contenenti bottiglie di vino rare e di qualità, selezionate dai migliori sommelier italiani, è pronta a fare il primo passo fuori dei confini nazionali e a sbarcare in Olanda e Danimarca.

L’azienda del settore enologico, fondata nel 2018 da Luca Menato (CEO), Sara Menato (CMO) e Alessio Sevarin (CTO), tre giovani imprenditori decisi a trasformare la loro grande passione e conoscenza del mondo del vino in un progetto imprenditoriale di successo, ha infatti da poco terminato una fase di test durata oltre un anno che le ha permesso di identificare i paesi stranieri più affini al proprio modello di business, per esportarlo.

Sommelier Wine Box ci arriva dopo una fase di ricerca e di market test, iniziata a fine 2020, durante la quale è stato sondato l’interesse del pubblico di 9 diversi paesi europei (UK, Francia, Spagna, Germania, Irlanda, Belgio, Lussemburgo, Olanda, Danimarca) verso l’acquisto di vino in abbonamento, la tipologia di offerta preferita e la propensione alla spesa.

Olanda e Danimarca sono risultati i paesi su cui puntare per esportare Sommelier Wine Box e la sua proposta innovativa e smart di vino artigianale e di qualità a domicilio, accompagnato da storie delle cantine, note di degustazione e abbinamenti speciali, sempre grazie a selezioni di esperti sommelier che collaborano al progetto. In particolare, il test ha evidenziato una predilezione del pubblico per il percorso personalizzato, un’esperienza di degustazione su misura disegnata attorno ai gusti delle persone, grazie alle indicazioni ottenute con un set di domande che consentono a un sistema di intelligenza artificiale di profilare il palato e selezionare per ciascuno i vini migliori.

I primi due mercati esteri aggrediti da Sommelier Wine Box  sono Olanda e Danimarca, che gli osservatori indicano come alcuni dei mercati più promettenti in Europa per consumo pro capite di vino – in crescita negli ultimi anni –, attenzione al vino di qualità e biologico, capacità di spesa e volume delle importazioni.

A partire da inizio dicembre, anche gli appassionati danesi e olandesi avranno la possibilità di accedere al sito, compilare il questionario di profilazione del palato e di scegliere il numero di bottiglie, il loro prezzo medio e la frequenza di ricezione delle box. Il team di Sommelier Wine Box creerà la selezione su misura delle loro esigenze, con vini italiani ed esteri sempre rispondenti a quei criteri di qualità e artigianalità che caratterizzano l’offerta in Italia.

“Dopo il consolidamento del mercato italiano e il successo del lancio, avvenuto due mesi fa, del percorso personalizzato, abbiamo deciso di esportare all’estero la nostra proposta, valorizzando la ricchezza e la varietà dell’offerta enologica italiana, arricchendola di alcuni vini esteri altrettanto accuratamente selezionati. Dal nostro test abbiamo riscontrato una forte attrattiva del Made in Italy anche in Paesi con grande tradizione enologica come Francia, Spagna e Germania. Puntiamo su Olanda e Danimarca perché sono mercati interessanti, rivelatisi i migliori nel nostro test.

Il nostro obiettivo è ambizioso: triplicare il volume di business nel 2022 e intercettare altri mercati esteri, per arrivare a essere il più grande wine club europeo” con queste parole commenta Luca Menato, CEO e co-founder di Sommelier Wine Box.

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