Napoletana, scrocchiarella, al taglio o al padellino. La pizza in Italia è un variegato mondo di sapori, forme, consistenze e tipicità locali. E scegliere diventa, spesso, un’ardua impresa.
Ma se chiamati ad esprimere una preferenza, a quale pizza gli italiani non riescono proprio a resistere? La risposta la offre Deliveroo, la piattaforma leader nell’online food delivery che – in vista del World Pizza Day che si celebra lunedì 17 gennaio – ha chiesto di esprimere la propria preferenza attraverso un sondaggio che si è svolto sul canale Instagram della piattaforma. A concorrere, la pizza napoletana, la scrocchiarella romana, lo sfincione palermitano e la pizza al padellino torinese.
Gli appelli al voto e il risultato finale: trionfa la pizza napoletana.
Ad invitare al voto, sostenendo le “ragioni” delle pizze in concorso, 4 pizzaioli partner di Deliveroo e interpreti specializzati delle 4 varianti in gara: Angelo Cirietti di Cit Ma Bon di Torino secondo cui “la pizza al padellino, la pizza tipica torinese lievitata e cotta infatti all’interno di un padellino, è un’esperienza unica da assaporare, fragrante ma anche soffice e morbida allo stesso tempo”; per Michele Agostini di Fra Diavolo, pizzeria napoletana con sede a Milano, la pizza napoletana è irrinunciabile perché “la pizza napoletana è semplicemente la regina delle pizze!”; Antonio Madonia di Sfizi E Delizie di Palermo ha sostenuto invece la causa del classico Sfincione sicliano “realizzato rigorosamente come da tradizione con pomodoro, cipolle, acciughe e caciocavallo” mentre David Solimine di Alice Pizza ha invitato al voto per la pizza romana “perché è fragrante, leggera ed è croccante!”.
A trionfare è stata la pizza napoletana, che ha prevalso nella finale del Deliveroo Pizza Contest, raccogliendo l’80% delle preferenze contro il 20% andato dalla pizza romana, classificatasi seconda. Più staccate lo sfincione siciliano e la pizza al padellino, che nelle semifinali della competizione hanno registrato rispettivamente il 28% e il 13% dei consensi.
La pizza su Deliveroo: +70%*. La margherita la regina dei gusti. Nella Top10, anche grandi classici come capricciosa, marinara, Napoli e wurstel e patatine.
Compagna di cene in famiglia, con amici, di serate davanti alla tv quando gioca la propria squadra del cuore, la pizza continua a registrare un trend di crescita anno dopo anno, anche a domicilio.
Nel corso dell’ultimo trimestre del 2021 gli ordini di pizza sulla piattaforma di Deliveroo, che conta oltre 5.000 pizzerie da cui poter ordinare in tutta Italia, sono cresciuti del 70% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente
Tra i gusti preferiti, la classica margherita si conferma la regina delle pizze. Amata per l’essenzialità degli ingredienti, la tradizione e la semplicità nel gustarla, la classica pomodoro e mozzarella è in testa alle preferenze degli italiani. Seguono la diavola e la capricciosa, rispettivamente al secondo e terzo posto. In quarta posizione la marinara, mentre la margherita con mozzarella di bufala si colloca quinta. Seguono alcuni grandi classici come la Napoli, la wurstel e patatine, tanto amata soprattutto dai più piccoli, e la 4 formaggi. Chiudono classifica la salsiccia e l’ortolana.
Le città pizza lover 2021? Alghero in prima posizione, davanti a Fossano (CN) e Città di Castello (PG).
Quali sono state le città “pizza lover” 2021? Nella speciale classifica “geografica” di Deliveroo, che tiene conto degli ordini di pizza sul totale del volume degli ordini, è Alghero la città che più di ogni ama ordinare la pizza a domicilio, davanti a Fossano (CN) e Città di Castello (PG). Al quarto posto un altro centro della provincia di Cuneo come Alba mentre quinta si posiziona la torinese Carmagnola (TO). Seguono Crotone, Lucca, Trento, Cassino (FR) e Gorizia a completare la Top10.
TOP 10 gusti di pizza più ordinati nel 2021
- Margherita
- Diavola
- Capricciosa
- Marinara
- Bufala
- Napoli
- Wurstel
- 4 formaggi
- Salsiccia
- Ortolana
TOP 10 città con più ordini di pizza nel 2021 (ordini di pizza su totale volume ordini)
- Alghero
- Fossano
- Città di Castello
- Alba
- Carmagnola
- Crotone
- Lucca
- Trento
- Cassino
- Gorizia
* l’aumento percentuale degli ordini di pizza è riferito al quarto trimestre 2021 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.