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Sab. Dic 21st, 2024
Cristian ModoloCristian Modolo

Anno nuovo, nuovi sapori. Il 2022 si apre al gusto amaretti. I pasticcini croccanti e friabili, proprio come quelli di Matilde Vicenzi, diventano un must delle ricette del momento. Dalle tagliatelle aromatizzate, alla vellutata di zucca e latte di cocco al profumo di zafferano. Gli storici biscotti veronesi incuriosiscono soprattutto le nuove generazioni, che li usano anche nei piatti salati e non solo nei dolci. Parola di Al.ta Cucina, ad oggi uno dei principali ‘editori social’ di cucina in Italia, con una community di oltre 5.5 milioni di foodies, distribuiti nelle diverse piattaforme social. 

 Lo storico brand italiano Matilde Vicenzi ha deciso di collaborare con la community per analizzare le nuove abitudini dei giovani e l’utilizzo dei biscotti nelle ricette, sia per piatti dolci che salati. Non solo nella versione secca e friabile ma anche per gli amaretti morbidi e delicati. La strategia multi-canale è partita con uOsservatorio Social, attraverso sondaggi sulle ‘stories’ per scoprire consumi, preferenze, tradizioni e aneddoti legati agli amaretti e per definire la tipologia di ricette più amate. Raggiunti oltre 600 mila follower, con una media di 13 mila risposte per ogni domanda. I risultati più interessanti?Il 55% degli utenti preferisce la varietà di amaretti croccanti e friabili, proprio come quelli di Matilde Vicenzi. Il 46% preferisce mangiarli così come sono, in purezza, ma quando si tratta di adoperarli nelle ricette, l’89% li utilizza per i dolci. “Un progetto, quello con Al.ta Cucina, che abbiamo fortemente voluto per mettere alla prova la capacità dell’Amaretto di incuriosire anche un pubblico che, per età, è distante dall’abituale consumatore del prodotto. Il 40% degli acquirenti attuali del più classico pasticcino Matilde Vicenzi appartiene, infatti, alla fascia di età over 65 anni – sottolinea il direttore Marketing del Gruppo Vicenzi Cristian Modolo -. Ma l’Amaretto è così versatile che sa ritrovare la sua modernità in preparazioni ricercate e sperimentali, che riescono ad ingaggiare anche le nuove generazioni“.  Nell’Osservatorio sono stati inoltre individuati gli abbinamenti con gli amaretti preferiti dagli italiani, aneddoti e tradizioni, dati sulla base dei quali sono state ideate una serie di ricette, direttamente da dieci food Creator della community. Tra i preferiti i paccheri croccanti fritti con ripieno cremoso di zucca e amaretti di ‘Unastellaincucina’ e la vellutata di zucca e amaretti di ‘joyhoperules’, così come il fondant al cioccolato e amaretti di ‘MarcoMeschini’ e il Bonet di ‘Chiaras’ Cakery’. Sulla pagina Instagram e Tik Tok di Al.ta cucina sono stati pubblicati anche 4 reel, brevi videoclip, che hanno superato le 950 mila visualizzazioni.

Simone Mascagni e Alessandro Tartaglia (1)


Condivisioni a portata di click per ispirare i più giovani con idee di piatti dolci e salati che celebrino l’amaretto, il dolce primogenito di Matilde Vicenzi che da sempre è simbolo della pasticceria italiana.  “Siamo molto contenti di questa collaborazione con Matilde Vicenzi – spiegano Alessandro Tartaglia e Simone Mascagni Co-Founder di Al.ta Cucina -, perché abbiamo avuto l’opportunità di raccontare alla nostra community tutte le sfaccettature di un prodotto patrimonio della nostra cultura gastronomica. I creators coinvolti nell’attività, tutti molto giovani, hanno realizzato delle ricette creative e gustose, dai dolci ai salati, mostrando ai loro follower come l’amaretto sia un ingrediente versatile e che si abbina con diversi sapori. L’unione tra una community giovane come la nostra e un brand storico come Matilde Vicenzi, ha dato vita ad una campagna davvero unica che ha generato l’interesse di milioni di utenti”.


Una campagna che mette dunque al centro le persone vere, partendo da un’analisi approfondita delle loro abitudini per poi spingere la ricettazione dal basso, per ispirare i più giovani con ricette innovative. Una campagna perfettamente in linea con Matilde Vicenzi, brand storico italiano che si contraddistingue per la sua costante innovazione. 

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