Oleificio Zucchi conferma nuovamente la scelta dell’alternanza tra Alessia e Giovanni Zucchi alla guida dell’impresa di famiglia, una formula di successo confermata dal trend di crescita dei risultati aziendali. Dal gennaio 2022, dunque, torna Giovanni Zucchi nel ruolo di Amministratore Delegato della storica azienda cremonese produttrice di oli da olive e da semi con una forte vocazione alla sostenibilità. A passargli il testimone la sorella Alessia Zucchi, che ha guidato lo sviluppo degli ultimi 5 anni e assume ora la carica di Vicepresidente di Oleificio Zucchi e di Presidente della Zucchi1810 INC., la filiale aperta nel 2020 negli Stati Uniti.
Un avvicendamento che risponde ad una precisa scelta di governance, decisa nel 2012, e che vede ogni cinque anni i due fratelli alternarsi al timone dell’azienda. La successione permette ad entrambi gli imprenditori, la sesta generazione della famiglia che ha fondato l’Oleificio oltre 210 anni fa, di portare le proprie competenze e punti di forza al massimo livello, immettendo nuove prospettive e rinnovato slancio nel guidare il percorso di crescita dell’azienda. I numeri dell’azienda, che ha chiuso il 2021 con un fatturato di oltre 265 milioni di euro e una crescita superiore al 30% negli ultimi 5 anni, confermano come questa sia una scelta vincente. Le peculiarità e le diverse expertise di Giovanni e Alessia Zucchi rappresentano, infatti, un importante asset per il raggiungimento di risultati nuovi e sempre più sfidanti all’interno di un percorso condiviso, che ha l’obiettivo di garantire la solidità aziendale e rafforzare il brand.
“Con grande piacere raccolgo il testimone lasciato da mia sorella” – dichiara Giovanni Zucchi, AD Oleificio Zucchi, – “la quale, in questi anni, ha saputo dare un forte impulso al percorso che avevo avviato nel mio precedente mandato, in particolare in quanto prima azienda nella filiera olearia a definire uno standard ambizioso sul fronte della sostenibilità. Il consolidamento della struttura societaria, dell’organizzazione e dei suoi processi decisionali le ha consentito di raggiungere traguardi di grande rilievo come la crescita del fatturato, dei volumi, della redditività e l’apertura della filiale americana. Nel mio rinnovato ruolo di AD, lascerò in continuità al centro della strategia la focalizzazione sullo sviluppo estero, coniugandola con una grande attenzione a progetti di integrazione di filiera ed una nuova reattività ad adeguarsi al rapido mutare del contesto competitivo del Largo Consumo, riaffermando il forte impegno nella diffusione di una nuova cultura dell’olio fondata su trasparenza, qualità, sostenibilità e valorizzazione dell’arte del blending e rafforzando la presenza del brand in nuove aree e canali di business”.
“L’alternanza nella gestione è un arricchimento per la società. La visione di mio fratello rispetto a uno sviluppo del settore che punta ad una percezione condivisa, innovativa e trasparente, saprà portare la sostenibilità in cui da sempre crediamo ad un livello successivo, capace di unire i diversi attori e di rispondere ai cambiamenti di uno scenario in rapida evoluzione” – aggiunge Alessia Zucchi, Vicepresidente Oleificio Zucchi.