La primavera è nell’aria: i fiori sono pronti a sbocciare e le nostre menti sono rivolte a incontrarci nuovamente all’aria aperta dopo l’attesa invernale. Come non pensare quindi a celebrare il ritorno del bel tempo radunando un po’ di amici e preparando qualche gustoso drink primaverile?
Eccoti quindi cinque tra i nostri cocktail italiani preferiti per solleticare le tue papille gustative e rievocare l’atmosfera primaverile. Sceglierne solo cinque è stato più difficile di quanto tu possa immaginare…
Rossini
Cugino ai frutti rossi del più famoso Bellini, questo cocktail fruttato è l’aperitivo perfetto. Dolce e allo stesso tempo deciso, nel Rossini le pesche bianche sono sostituite da invitanti fragole e una spruzzata di limone, mentre non manca l’ingrediente principale del drink: il Prosecco.
Se hai voglia di preparare un Rossini a casa non devi far altro che frullare fragole, zucchero e succo di limone fino a ottenere una sorta di sciroppo omogeneo. Versa il tutto in uno shaker e riempi con Prosecco e ghiaccio. Mescola delicatamente e infine servi in un bicchiere versando il drink con lo strainer. Altrimenti vai pure in uno dei tuoi bar preferiti e gustati il cocktail preparato dal tuo barman.
Aperol Spritz
Non poteva mancare l’Aperol Spritz. Proprio lui: questo semplice cocktail dall’affascinante colore arancione è il compagno perfetto per qualsiasi sabato al sole nella tua piazza preferita.
Del resto, che primavera sarebbe senza un drink in mano? La ricetta ufficiale di questo aperitivo a bassa gradazione alcolica è tre parti di Prosecco, due parti di Aperol e una parte di soda. La guarnizione è una fetta d’arancia, anche se in alcune regioni questa può essere sostituita da un’oliva verde. Gusta lentamente questo cocktail dal sapore agrumato che si mischia alle note di rabarbaro e goditi quelle leggere serate primaverili che hai tanto aspettato.
Sebbene questo cocktail abbia raggiunto l’apice della popolarità negli anni 2000, Aperol ha festeggiato il suo centenario nel 2019, rendendolo uno degli aperitivi italiano più antichi…
Negroni classico
Probabilmente il cocktail italiano più famoso e non è un caso: una miscela perfetta tra le note agrodolci del Campari e le botaniche del gin, il tutto ammorbidito dal tocco unico del vermut.
Prende il nome dal Conte Camillo Negroni, che fu il primo ad assaggiarlo nel 1919. Questo cocktail è un immancabile punto fermo dei menù di qualsiasi bar, nonché il drink perfetto da sorseggiare all’aperto in compagnia dei propri amici. Prima di berlo assicurati che non manchi il tocco finale che rende il Negroni ancora più unico: l’aroma della scorza d’arancia.
Se vuoi bere qualcosa di più stravagante non devi far altro che sostituire il Campari con il Lillet Blanc e il vermut dolce con il Suze e otterrai un Negroni bianco. Diverso nel colore, ma ugualmente delizioso.
Negroni Sbagliato
La storia di questo cocktail può essere considerata la nostra storia preferita in assoluto. Secondo la leggenda, questo drink “scombinato” è stato creato a Milano negli anni ‘60 quando un barman molto impegnato afferrò involontariamente una bottiglia di Prosecco al posto del gin per preparare un Negroni classico. Il cliente al bar rimase piacevolmente sorpreso dal risultato e poco dopo questa versione più frizzante divenne popolare in tutta la città.
A metà tra uno Spritz e un Negroni tradizionale, lo Sbagliato è una versione un po’ più leggera che si accompagna perfettamente a un pranzo o a una cena dopo la giornata lavorativa. Non è un’ottima idea?
Angelo Azzurro
Blu come le acque di Capri, l’Angelo Azzurro trae la sua origine a Roma negli anni ‘80. Non sarà famoso come lo Spritz o il Negroni, ma questo drink dal colore sgargiante è in realtà un fresco mix di gin, triple sec e blue curaçao che però può darti facilmente alla testa.
Shakerato con ghiaccio e guarnito con fetta o scorza di limone: dai il benvenuto ai cieli blu della primavera con questo drink dall’aspetto un po’ “retro”.