Bofrost Italia, la più importante realtà italiana della vendita a domicilio di specialità surgelate e fresche,a fine febbraio ha chiuso il bilancio 2021-22 con 310,9 milioni di euro di fatturato con una leggera flessione (-0,9%) rispetto all’esercizio precedente, che si era contraddistinto per un risultato record dovuto al forte incremento della domanda di spesa alimentare a domicilio causata dal lockdown.
Rispetto ai livelli pre-pandemia, Bofrost risulta, così, cresciuta del 31%. Anche negli ultimi 12 mesi, l’azienda di San Vito al Tagliamento ha portato avanti la sua strategia di sviluppo proseguendo nel rinnovo di filiali e parco automezzi e ampliando la propria rete commerciale: 272 sono stati gli inserimenti nell’ultimo semestre, che hanno fatto superare all’azienda quota 2.830 persone fra dipendenti e collaboratori. E la campagna di reclutamento continua per tutto il 2022, con posizioni aperte in tutta Italia sia per operatori di vendita e che per promoter.
«Dopo lo sforzo senza precedenti che ci ha visti garantire un servizio essenziale agli italiani durante l’emergenza Covid, e che ci ha premiati con una crescita estremamente sostenuta, gli ultimi 12 mesi ci hanno visti consolidare la nostra posizione, presso i clienti nuovi e storici, con azioni frutto di una strategia volta a rendere strutturale la crescita» dichiara l’amministratore delegato di Bofrost Italia Gianluca Tesolin. «Anche nel 2021 e nelle primissime settimane del 2022 – prosegue Tesolin – abbiamo dovuto confrontarci con numerose sfide nell’ambito della logistica e della supply chain, sfide alle quali abbiamo risposto investendo nelle persone, nelle infrastrutture e nella tecnologia al servizio del personale della nostra rete commerciale. Inoltre abbiamo fortemente puntato sull’ampliamento del nostro catalogo prodotti per venire incontro alla domanda sempre più grande di specialità alimentari a domicilio». Bofrost ha infatti lanciato con successo, oltre ai surgelati che da oltre trent’anni caratterizzano l’offerta dell’azienda, anche nuove linee di prodotti freschi (uova, formaggi e latticini), con grande attenzione ai fornitori italiani e alle eccellenze alimentari del nostro Paese.
Proprio per esprimere al meglio la propria identità di specialista della spesa alimentare a domicilio a 360°, Bofrost ha rinnovato a livello internazionale il proprio logo: il cristallo di ghiaccio che l’ha caratterizzato fino a oggi è stato semplificato e reso più lineare, sia per rimandare a un più ampio ventaglio di categorie merceologiche oltre al frozen food, sia per essere più flessibile e adatto all’uso su più piattaforme e dispositivi. Anche il font del logo è stato rivisto nell’ottica di una maggiore modernità e flessibilità. «Con questo processo di rebranding – conclude Tesolin – Bofrost rafforza ulteriormente il proprio posizionamento come azienda che va incontro alle esigenze di nuovi target di clienti, il cui stile di vita è in continua evoluzione. Persone che desiderano avere più tempo per sé e per la famiglia, che fanno sempre più esperienze d’acquisto online. Consumatori che non rinunciano a mangiare bene, che sono consapevoli della qualità e della provenienza degli alimenti, attenti a prodotti e ricette del territorio e che considerano la cucina come luogo di condivisione e di ispirazione».