di ELIO BARBONI
E’ stato presentato al Sigep, il Salone Internazionale della Gelateria, Pasticceria, Panificazione Artigianali e Caffè, il “Dolce Treviso al Radicchio Rosso di Treviso IGP”, che ambisce a diventare un classico della tradizione gastronomica della provincia trevigiana.
Il “nuovo” dolce sarà prodotto e venduto, a partire da inizio aprile, solo da una ventina tra pasticcerie e forni artigianali selezionati della provincia: laboratori che si impegnano a non modificare né rielaborare una ricetta codificata e ben bilanciata in tutti i suoi ingredienti: farina, burro extra quality, lievito madre, zucchero e Radicchio Rosso di Treviso IGP. (Qui chi produce e rivende Dolce Treviso, https://www.dolcetreviso.it/pasticcerie-panifici.php)
La lavorazione del Radicchio Rosso di Treviso IGP (messa a punto da Magnoberta Distilleria) grazie a un processo unico ed esclusivo permette di mantenere la naturalità del radicchio, garantendo inalterate le sue proprietà organolettiche. Il radicchio così lavorato si inserisce a pieno diritto tra i prodotti di nicchia della frutta al naturale non candita e garantisce al palato un gusto piacevole.
Radicchio Rosso di Treviso IGP, un’eccellenza del territorio trevigiano, che si presta ad un nuovo utilizzo in pasticceria e gelateria.
Si tratta di un progetto voluto e sostenuto da diverse istituzioni, un’operazione nata per valorizzare ancora di più, a livello nazionale, il territorio e le eccellenze del luogo (coinvolge Consorzio di Tutela del Radicchio Rosso di Treviso IGP e Variegato di Castelfranco IGP, Eurodolce; Confartigianato Imprese Dolciario Veneto; Presidente Confartigianato Imprese Dolciario Friuli Venezia Giulia; Presidente Confartigianato Imprese Dolciario Piemonte; Presidente Confartigianato Imprese Dolciario Puglia; Presidente Confartigianato Imprese Dolciario e Pasticceria Internazionale)