Gli astronauti non sono gli unici ad aver viaggiato nello spazio. A oggi, tanti oggetti “inaspettati” hanno fluttuato sopra le nostre teste: la spada laser di Luke Skywalker, la canzone dei Beatles “Across the Universe”, una Tesla, la registrazione del codice morse e tanto altro. Ma mai nessuno fino ad oggi aveva pensato al lancio di una Carbonara nello spazio.
Il 6 Aprile 2022, in occasione del #CarbonaraDay, la giornata mondiale dedicata alla Carbonara, Al.ta Cucina e Pasta Garofalo lanciano in orbita per la prima volta il piatto di pasta più famoso al mondo, ma anche la ricetta italiana più discussa, interpretata e amata. Secondo l’Accademia Italiana della Cucina, la ricetta della Carbonara è quella più falsificata all’estero: c’è chi la fa con la panna, chi con il prosciutto cotto e chi addirittura con il Cheddar.
Per celebrare il Carbonara Day, Al.ta Cucina e Pasta Garofalo hanno scelto di festeggiare con un evento insolito il famoso piatto, emblema di attenzione e condivisione. Un lancio nello spazio per raccontare a tutto il Pianeta Terra, ma anche all’Universo, come si fa una Carbonara e che non esiste un’unica ricetta per prepararla.
In questo viaggio un piatto di Carbonara indiscussamente preparato con la pasta Garofalo riporta la bandiera del brand per simboleggiare l’arrivo nello spazio ed è accompagnato dall’app di Al.ta Cucina, con una playlist di Carbonara di oltre 500 ricette diverse, condivise direttamente dagli “chef” di una delle community di appassionati di cucina più grandi d’Italia (o chissà, dell’Universo).
Quando si parla di Carbonara, infatti, si parla di 5 ingredienti, pasta, uova, guanciale, pecorino e pepe, che, assemblati insieme con procedimenti diversi, possono portare alla creazione di infinite variabili di un piatto comunque stratosferico.
Un evento social che ha visto un’attività teasing sui canali ufficiali di Al.ta Cucina e di Pasta Garofalo con il coinvolgimento delle food community sull’arrivo degli alieni o di lanci misteriosi e che vede proprio il 6 aprile la pubblicazione di impattanti video e foto della missione spaziale: un pallone stratosferico che ha portato la sonda a un’altezza di volo di 40 km, un’altitudine superiore di circa 30 km a quella utilizzata dagli aerei di linea. Il progetto stratosferico ha preso il volo con la tecnologia di Involve Space.