METRO Italia è stata protagonista, grazie alle proprie eccellenze gastronomiche, di un incontro a cena dell’European Food Forum, il forum indipendente che mira a promuovere un dialogo aperto sui sistemi alimentari sostenibilitra tutti gli attori della filiera alimentare, i responsabili politici e altre istituzioni, per promuovere le eccellenze del territorio italiano. La cena, al quale hanno preso parte la vicepresidente del Parlamento Europeo Pina Picierno, la copresidente dell’intergruppo “Wine, spirits and quality foodstuff” Irene Tolleret, gli eurodeputati Marco Dreosto, Brando Benifei, Pietro Fiocchi, Alessandra Moretti, Christine Schneider e i vertici di Confagricoltura, si è tenuta in occasione di Vinitaly, il Salone Internazionale dei vini e distillati giunto alla 54° edizione.
L’incontro ha anticipato il congresso “Stricking the right balance: promotion and education in the food sector” di lunedì 11 aprile presso lo stand MIPAAF di Vinitaly, ed è stato l’occasione per favorire un ulteriore momento di confronto sulla valorizzazione dell’enogastronomia Made in Italy e sul settore dei consumi fuori casa. Tutto ciò rafforzando i concetti dell’agrifood promotion policy dell’Unione Europea che supporta gli agricoltori e le imprese agricole valorizzando e consolidando i loro prodotti nell’industria alimentare in termini di salute, sostenibilità, sviluppo e ambiente.
“Noi di METRO Italia siamo impegnati a promuovere le eccellenze Made in Italy e valorizzare i prodotti e le tipicità locali del nostro Paese. Per questo motivo supportiamo l’operato di European Food Forum con il quale condividiamo i valori e la mission per favorire lo sviluppo di politiche alimentari comuni” afferma Tanya Kopps, CEO di METRO Italia.“Questa cena è stata l’occasione per sottolineare la centralità del Made in Italy in tutta la filiera enogastronomica italiana, di cui l’Horeca è pilastro fondamentale, omaggiando allo stesso tempo i sapori regionali veneti grazie alle creazioni gourmet dei nostri chef di METRO Academy”.
“Il Parlamento europeo si è più volte concentrato nella tutela delle nostre produzioni, che non sono solo rappresentano una fetta importantissima del prodotto interno lordo, ma che raccontano una storia, di tradizioni e di qualità, invidiata in tutto il mondo. Tutto questo si deve armonizzare con le nuove priorità legate alla protezione dell’ambiente e ad una produzione più sostenibile. Queste sono anche opportunità che possono valorizzare i nostri vini e i nostri prodotti locali, mettendone in risalto le qualità nutritive e identitarie”
afferma Pina Picerno, Vicepresidente del Parlamento Europeo.
I prodotti tipici regionali utilizzati nel menù sono stati: riso vialone nano IGP, radicchio di Treviso, baccalà mantecato, limone del Garda, asparago bianco, formaggio Piave, tiramisù, cicorino, porchetta trevigiana, soppressa veneta, Blu 61, formaggio Bastardo, nonché una selezione di pregiati vini locali.