Si è appena conclusa la visita a Papa Francesco del Maestro Nicola Fiasconaro, insieme ai fratelli Fausto e Martino e alla famiglia Fiasconaro al completo, accompagnata da Padre Paolo Fiasconaro.Un momento di intensa commozione e di silenzio carico di significato, che ha offerto l’occasione per donare al Pontefice la Colomba della Pace. Un dolce dalla forte valenza simbolica, decorato per l’occasione con due colombi impreziositi da nastri con i colori dell’Ucraina. Durante l’incontro il Maestro ha invitato il Papa a condividere, idealmente, il dolce anche con chi sostiene ancora la guerra.
Da oltre vent’anni la Famiglia Fiasconaro intrattiene rapporti di amicizia e vicinanza alla Santa Sede: da Papa Giovanni Paolo II a Benedetto XIX, tutti i Pontefici hanno potuto apprezzare le migliori creazioni dolciarie dell’azienda ed i valori che distinguono la sua storia imprenditoriale.
Sapori, profumi e alchimie della Sicilia sono la suggestiva cornice della storia e della tradizione dell’azienda dolciaria Fiasconaro, nata nel 1953 a Castelbuono, nel cuore del parco delle Madonie, in provincia di Palermo. Oggi l’azienda, giunta alla terza generazione di Pasticcieri è un’eccellenza del made in Italy, con un fatturato di oltre 32 milioni di euro, un organico di 180 lavoratori – fra stagionali e dipendenti, ed una presenza in 60 Paesi con una crescita del 20% su tutti i principali mercati: Italia, Canada, Francia, Stati Uniti, Germania, Inghilterra, Australia e Nuova Zelanda e con un orizzonte strategico rivolto al mercato asiatico. Fiasconaro è totalmente made in Sicily e anche il suo indotto segue la territorialità. Il panettone e la colomba Fiasconaro rappresentano il core-business dell’azienda, ma è in continua crescita anche l’incidenza della linea di prodotti continuativi: torroncini, cubaite, creme da spalmare, mieli, marmellate, confetture e spumanti aromatici. I suoi dolci sono stati serviti sulle tavole di tre Papi, del Presidente della Repubblica cinese, dagli astronauti dello Shuttle, nelle corti regali di tutta Europa.