A tre anni di distanza da “Domani sarà più buono – Da ogni piatto possono nascere nuove ricette”, Bruno Barbieri torna con un nuovo libro di ricette e fa un regalo alla sua folta community.
È disponibile sul sito ufficiale di Bruno Barbieri, “Cucina con me!” (Realize Networks), il nuovo libro di ricette dello Chef che ci conduce questa volta in un viaggio culinario lungo un anno. Per ogni mese del calendario, Bruno Barbieri ha pensato a menù ad hoc, con ricette facili da cucinare, che soddisfano tutti i palati, ispirate alla cucina tradizionale italiana e con ingredienti genuini e stagionali. Ogni momento dell’anno è scandito da un primo, un secondo di carne o di pesce, da un contorno e un dolce ispirato alla stagione e ai prodotti del periodo, proprio come un tempo facevano le nostre nonne, che ideavano piatti e ricette basandosi su ciò che la natura offriva. “Cucina con me!” quindi è un inno alla felicità, alla passione, all’emozione, alla vita, quindi all’amore, per la cucina, per le origini, per la nostra cultura enogastronomica ricca di eccellenza e tradizione.
“Cucina con me!” è un ritorno alle origini di Chef Barbieri ed è un omaggio a tutte le nonne e le mamme che ci hanno tramandato il piacere di stare a tavola con la famiglia; pensato come i preziosi ricettari di una volta, questo libro vi porterà indietro nel tempo, in un mondo fatto di ricordi ed emozioni uniche, legati alla cucina di casa! E a proposito di amicizia, un grande amico di Bruno Barbieri, appassionato di cucina, nonché uno dei più grandi cantautori italiani, Giuliano Sangiorgi, leader dei Negramaro, ha voluto omaggiare lo Chef scrivendo la prefazione del libro. Giuliano ha regalato una vera e propria poesia, che elogia la musica, la tradizione, la cucina, l’amore. È il racconto che celebra l’incontro tra la Via Emilia e il mare del Salento, che tra note e fornelli, ha dato vita a momenti indimenticabili e a un’amicizia indissolubile.
«Ho voluto realizzare un libro di cucina un po’ “vecchio stile”, fatto di tante ricette da cucinare e vivere, non solo da guardare. Un libro che non deve restare a prendere polvere in libreria, ma deve essere usato, sfogliato, vissuto e soprattutto cucinato – racconta Bruno Barbieri – Deve perdere l’odore di inchiostro per profumare di carne e di pesce, di cipolla e di aglio, con le pagine macchiate di olio e di sugo, come i vecchi ricettari delle nostre mamme e delle nostre nonne». Ha concluso lo Chef.
Giuliano Sangiorgi, in merito al rapporto di grande amicizia che lo lega allo Chef e alla poesia che nasce dalla fusione di note e cibo, scrive nella prefazione del libro: «A Bruno mi lega un amore smodato per l’una e l’altra parte. A volte una canzone ci porta a parlare di un piatto, a metà tra la Via Emilia e il mare del Salento. Altre volte un piatto ci suggerisce la musica perfetta per accompagnarlo, come fosse un calice di ottimo vino, scelto con cura tra le migliori uve del mondo e in quella parte di mondo ci sono, sempre e ancora, la mia Puglia e la sua Emilia.»