TheFork, la piattaforma leader per la prenotazione online dei ristoranti, è felice di annunciare il ritorno del TheFork Festival per portare sempre più clienti ai ristoranti partner con l’obiettivo di migliorare il trend positivo dei primi mesi dell’anno.
Da gennaio a marzo 2022, infatti, le prenotazioni hanno segnato un netto recupero rispetto allo stesso periodo del 2019 (+13%), con un importante picco nella settimana di San Valentino (+31% rispetto alla stessa settimana del 2019).[1]
Lanciare il TheFork Festival in questo momento significa anche dare un ulteriore supporto all’industria della ristorazione: il TheFork Festival permette infatti ai ristoranti di aumentare la propria visibilità e quindi anche il numero di prenotazioni ricevute attraverso la promozione del 50% di sconto agli utenti di TheFork, leva che impatta positivamente sui comportamenti dei consumatori.
“Sin dalla prima edizione, il TheFork Festival ha l’obiettivo di offrire una soluzione al problema dei tavoli vuoti nei ristoranti dando contemporaneamente l’opportunità ai nostri utenti di vivere esperienze gastronomiche eccezionali a prezzi più accessibili” ha dichiarato Damien Rodière, Country Manager Italia di TheFork. “Siamo orgogliosi di contribuire alla performance dei ristoranti partner e felici di vedere più e più consumatori vivere fantastiche esperienze al ristorante”.
Una formula vincente per i ristoranti
La formula del TheFork Festival ha dimostrato la sua efficacia in diverse occasioni; secondo i dati di TheFork, infatti:
le prenotazioni presso i ristoranti partecipanti sono moltiplicate per 4.5 nel periodo del Festival rispetto ai ristoranti che non partecipano;[2]
il numero di clienti che i ristoranti partecipanti ricevono è di 5 volte superiore rispetto al solito;2
la visualizzazione della pagina dei ristoranti partecipanti sul sito e sull’app è moltiplicata di 13 volte;2
l’80% dei ristoranti che propone un’offerta speciale assiste a una crescita delle prenotazioni e del traffico online;[3]
sono ben 2.2 milioni gli utenti hanno partecipato all’ultima edizione del Festival;1
il 66% dei ristoranti che hanno partecipato all’ultima edizione del Festival nel 2021 avevano già partecipato ad almeno un Festival in passato.1
La partecipazione al Festival, inoltre, aumenta la visibilità del ristorante grazie alla campagna marketing multicanale che TheFork mette in campo nel periodo dedicato che prevede un importante investimento e comprende azioni via email, social media, stampa, pubblicità online e soprattutto una nuova campagna televisiva senza precedenti. Ma non solo: far parte di un evento come questo è utile ad attirare nuovi clienti, oltre a gratificare quelli abituali, moltiplicando in generale le entrate del ristorante e incrementando il tasso di occupazione dei tavoli anche nei giorni in cui di solito si registra una minore affluenza. Il Festival è dunque un’occasione davvero imperdibile per rivolgersi a milioni di italiani in un periodo significativo e vivace per la ristorazione del nostro Paese.
Lo yield management applicato alla ristorazione
TheFork è una delle prime realtà ad aver introdotto la pratica dello yield management – politica dei prezzi dinamica per cui le tariffe sono ridotte durante gli orari di minor affluenza – nell’industria della ristorazione per offrire ai ristoranti una risposta efficace al problema dei tavoli vuoti. Questa pratica, già ampiamente utilizzata nel trasporto aereo e nel settore alberghiero, permette ai ristoratori di ottimizzare il tasso di occupazione, elemento essenziale per assicurare redditività in un contesto dove un tavolo vuoto durante un servizio rappresenta un costo irrecuperabile. Offrendo sconti ai consumatori per stimolarli ad andare di più al ristorante, il TheFork Festival dà ai ristoratori la possibilità di beneficiare di una maggiore frequenza nel periodo dell’evento, aumentando i loro livelli di prenotazione e ammortizzando così i costi fissi grazie al volume maggiore di clienti che ricevono.
Un’opportunità unica per i consumatori
ll TheFork Festival punta a stimolare i consumatori a recarsi al ristorante nonostante la complicata situazione economica attuale, per continuare a far vivere loro ottime esperienze gastronomiche e di convivialità. Attraverso questo evento unico, gli utenti, grazie al 50% di sconto, potranno fare esperienze al ristorante che non si sarebbero altrimenti potuti permettere oppure semplicemente andare al ristorante più spesso aiutando così parallelamente l’industria della ristorazione.
Insegne selezionate dalla Guida MICHELIN, ristoranti di giovani chef, locali contemporanei, trattorie tipiche, pizzerie: in totale più di 2.500 ristoranti sono coinvolti in tutta Italia per far provare la loro cucina e il loro know-how al grande pubblico.