xtraWine, digital company specializzata nella vendita e nella distribuzione di vini e parte di Made in Italy Fund, il fondo di Quadrivio & Pambianco, accompagna tutti i suoi estimatori in un emozionate viaggio alla scoperta delle eccellenze enoiche italiane. L’azienda ha scelto come partner di questa nuova avventura il giornalista, scrittore, rider e influencer Roberto Parodi, autore di libri come “La Motocicletta spiegata a mio figlio” ed “Il cuore a due cilindri”.
Alessandro Pazienza, Ceo di xtraWine: “Siamo molto soddisfatti di questa partnership e di collaborare con Roberto Parodi la cui esperienza e il suo appiglio ironico ed intelligente ci consentono da far vivere ai nostri clienti e non solo un’esperienza unica. Attraverso questo progetto vogliamo far scoprire i gioielli eno-gastronomici del nostro Paese, la cui varietà e complessità sono uniche al mondo.”
Il progetto xtraWineXperience nasce dalla volontà di xtraWine di rilanciare il settore enoturistico e, allo stesso tempo, aprire il mondo dell’enologia ad appassionati e curiosi del vino italiano. La collaborazione con Roberto Parodi, protagonista del programma dal format tutto digitale “Chi Assaggia”, era dunque inevitabile. La collaborazione porterà gli amanti del vino in Friuli-Venezia Giulia il 26 aprile. Il format Chi Assaggia e xtraWine visiteranno la cantina Torre Rosazza a Manzano (Udine) per degustare i vini bianchi dell’azienda. Nelle settimane successive, il viaggio proseguirà in Piemonte alla scoperta di Contratto a Canelli (Asti) per le bollicine ed in Emilia-Romagna presso la Cantina di San Patrignano a Coriano (Rimini) per i vini rossi.
Roberto Parodi prosegue: “Da diversi anni il food ha piacevolmente invaso i media e credo che sia giunto il momento di fare lo stesso con il vino, raccontandone storia, tecniche e caratteristiche con un linguaggio brillante, sintetico e adatto a tutti, perché la conoscenza del vino è certamente cultura e tradizioni, ma anche poter fare gran figura con gli amici quando il cameriere apre la bottiglia e chiede…chi assaggia?”