In Italia, Nespresso ha aggiunto un ulteriore tassello all’impegno per generare un impatto positivo sul territorio e sulla comunità di cui è parte modificando il suo statuto societario e acquisendo la forma giuridica di Società Benefit. Con l’adozione dello status di Società Benefit, Nespresso Italiana conferma il suo obiettivo di perseguire un modello di business sostenibile, affiancando alla finalità di profitto quelle di beneficio comune. E’ quanto riporta Adnkronos.
“Diventare Società Benefit rappresenta per noi un passo importante, nonché una svolta concreta per consolidare il nostro lungo impegno per un modello di sviluppo sostenibile. Significa la formalizzazione dell’approccio a fare bene che ci ha sempre guidato e che ci ha spinto, negli anni, ad intraprendere in Italia azioni e progetti per ridurre il nostro impatto sull’ambiente e supportare la comunità di cui ci sentiamo parte integrante. Tra queste il nostro programma ‘Nespresso per l’Italia’ a sostegno del patrimonio ambientale, sociale, culturale italiano” dichiara Thomas Reuter, direttore generale di Nespresso Italiana.
In Italia, punto cardine delle attività del programma ‘Nespresso per l’Italia’ è, da oltre 10 anni, il progetto di economia circolare ‘Da Chicco A Chicco’ che consente, attraverso un sistema dedicato, di riciclare le capsule di caffè in alluminio riportando a nuova vita i due materiali di cui sono composte: l’alluminio fuso per diventare nuovi oggetti e il caffè trasformato in compost per una risaia in Italia da cui Nespresso riacquista il riso prodotto per donarlo a Banco Alimentare della Lombardia e del Lazio.
Ma non solo. Nespresso ha avviato anche un sistema collettivo in oltre 154 comuni delle province di Lecco, Monza e Brianza, Milano e Lodi che permette la semplificazione del sistema di raccolta dell’alluminio leggero, in un contesto normativo particolarmente complesso in Italia e permettendo così la gestione domestica dei rifiuti. “Sappiamo che c’è molto lavoro ancora da fare per ridurre al minimo il nostro impatto sull’ambiente, e vogliamo affrontare questa sfida impegnandoci concretamente per un impatto positivo sulla vita delle persone e sull’ambiente. Dal 2011 abbiamo investito in Italia in progetti dedicati ai temi dell’economia circolare e della sostenibilità. Quest’anno con l’ottenimento della certificazione B Corp a livello globale e l’adozione dello status di Società Benefit confermiamo in modo ulteriormente concreto il nostro impegno” conclude Reuters.
Con la trasformazione in Società Benefit, Nespresso ha identificato come finalità di beneficio comune una serie di azioni volte a generare un impatto positivo su ambiente e persone. Si tratta di 4 ambiti di intervento, inseriti nello statuto e su cui Nespresso Italiana vuole focalizzarsi: sostenere un modello di business rispettoso dell’ambiente attraverso la promozione di modelli di consumo circolari e la riduzione delle emissioni delle attività aziendali; continuare a impegnarsi per far sì che in azienda ciascuno possa esprimere la propria unicità, il proprio potenziale e le proprie competenze, portando valore per Nespresso e la società.
E ancora: creare un impatto sociale positivo a favore delle comunità locali; diffondere una cultura basata sul consumo consapevole e sensibilizzare all’adozione di stili di vita sostenibili per l’ambiente e la salute. Una serie di commitment negli ambiti di governance, dipendenti, comunità, clienti e ambiente che saranno valutati e riportati nella relazione di impatto secondo uno standard terzo, il Bia (Benefit impact assessment), aggiornato annualmente.