Il Giro d’Italia 2022 vede il ritorno di Faema, il brand di Gruppo Cimbali che – a partire da questa edizione e per i prossimi tre anni – sarà partner ufficiale dell’amatissima e seguitissima competizione ciclistica. La presentazione e la firma ufficiale della collaborazione si è tenuta oggi presso il MUMAC, il Museo della Macchina del Caffè di Gruppo Cimbali, alla presenza di Enrico Bracesco, Direttore Generale di Gruppo Cimbali, Maurizio Cimbali, Presidente di Gruppo Cimbali, Mauro Vegni, Direttore del Giro d’Italia, alcuni membri della squadra storica Faema come Marino Vigna, Vittorio Adorni e Antonio Bailetti, ex corridori professionisti del Giro.
Una partnership che riaccende negli animi degli appassionati quell’antico amore che va avanti dai primi anni ’50 del secolo scorso e che oggi si ritrova con caratteristiche nuove, declinandosi in diverse attivazioni all’interno dei village presenti nelle varie tappe del Giro all’interno delle quali l’azienda mostrerà come è evoluto il brand Faema negli anni puntando su innovazione tecnologica, digitalizzazione e sostenibilità. Negli anni successivi anche le aree Hospitality saranno animate da attività a cura del gruppo.
“E’ con grande orgoglio ed un pizzico di emozione che annunciamo oggi questa partnership con il Giro d’Italia che sa di amore ritrovato, dopo 50 lunghi anni – ha dichiarato Enrico Bracesco, Direttore Generale di Gruppo Cimbali. “Una scelta correlata senza dubbio al legame storico di Faema con il mondo del ciclismo ma voluta per poter raccontare l’evoluzione di un brand straordinario, sempre al passo coi tempi, innovativo e all’avanguardia in grado di regalare ai consumatori di tutto il mondo una coffee experience unica”.
“E’ un vero piacere ritrovare nella grande famiglia del Giro d’Italia un’azienda di grande spessore internazionale come Gruppo Cimbali, con il suo marchio storico Faema. Un partner legato a doppio filo con il mondo del ciclismo e la Corsa Rosa con la storica formazione che, tra gli anni 50 e 60, vinse il Giro nel 1956 con Charly Gaul e nel 1968 con Eddy Merckx oltre ad aggiudicarsi la classifica a squadre nel 1961, 1962 1968” ha commentato Mauro Vegni, Direttore del Giro d’Italia. “Il Giro d’Italia è una grande vetrina nazionale e internazionale, un appassionato evento sportivo, una piattaforma di comunicazione multimediale in grado di garantire a tutti i nostri partner un’enorme visibilità grazie agli oltre 200 paesi del mondo in cui verrà trasmesso”.
Protagoniste di tutte le tappe, saranno infatti le tre macchine per caffè espresso simbolo di Faema oggi, l’iconica E61, la Faema President e l’ultima arrivata Faemina, la macchina per caffè espresso pensata per l’ambiente domestico e gli small business: tutti gli amanti del ciclismo e di Faema potranno quindi gustare un ottimo caffè preparato con varie macchine del brand tra cui anche Faemina, che nell’ultima tappa verrà mostrata in versione Limited Edition Rosa-Giro.
Ma non solo: nei village saranno presenti in Limited Edition anche le macchine FAEMA President GTI e l’iconica E61. Inoltre, grazie alla collaborazione con Technogym, in ogni villaggio sarà anche posizionata una Technogym Ride, la nuova bike disegnata dai ciclisti per i ciclisti che sarà collegata al Faema club di Strava, per regalare una custumer experience unica a tutti i coloro che vorranno pedalare all’interno dello stand e contemporaneamente contribuire al sostegno che Gruppo Cimbali offre ogni anno alle comunità disagiate dei paesi in via di sviluppo attraverso l’associazione no-profit World Bicycle Relief. La onlus è specializzata in programmi di distribuzione di biciclette su larga scala e completi per aiutare la riduzione della povertà là dove mancano anche i più basilari mezzi di collegamento. Sulla base dei km raggiunti, infatti, verrà fatta una donazione economica: più si pedala e più si contribuisce alla causa.
Spazio anche alla MUMAC Academy che, in alcune tappe sarà presente con i propri Trainer e Coffee Specialist per raccontare la vera coffee experience Faema.
Durante la presentazione, gli ospiti hanno potuto fotografare la Maglia Rosa 2022 e il mitico Trofeo Senza Fine del Giro d’Italia, che racchiude la storia di uomini, emozioni, cultura popolare e da sempre simbolo della passione per il ciclismo incisa su un materiale eterno come il rame.
Per celebrare la partnership, è stata allestita presso il MUMAC anche la mostra temporanea “Amore senza fine: FAEMA per il ciclismo” con oggetti, documenti storici e materiali inediti dal valore inestimabile, tra cui la prima maglia rosa della storia vinta Learco Guerra, in prestito dai nipoti Learco e Carlo, e una bicicletta d’epoca di Eddy Merckx, gentilmente concessa dal Museo del Ciclismo Madonna del Ghisallo con cui MUMAC porta avanti da diversi anni una partnership storica. Questa esposizione sarà aperta al pubblico dal 15 maggio al 30 giugno 2022.