La cooperazione lattiero casearia si conferma capofila del movimento per ridare valore al latte e ai suoi prodotti derivati, partendo da un diverso modo di comunicarli. Il nuovo appuntamento del Settore Lattiero Caseario dell’Alleanza delle Cooperative Agroalimentari è per il 31 maggio e il primo giugno a Torino, al Festival del Giornalismo Alimentare, la kermesse che riunisce i principali esponenti del settore per una due giorni di dibattito, confronto e analisi degli scenari. Qui il progetto “Think Milk, Taste Europe, Be Smart” realizzato da Confcooperative e cofinanziato dalla Commissione Europea sarà protagonista di un evento “off” in scena il 31 maggio dalle ore 18.00 alle 19.30, da 100 Vini & Affini di Green Pea, tempio della mixologia torinese, oltre ad una presenza costante durante il Festival.
“Una splendida opportunità per festeggiare la Giornata Mondiale del latte, che si celebra il primo giugno, in compagnia delle più autorevoli voci che si occupano di raccontare il nostro prodotto – commenta Giovanni Guarneri, Coordinatore del Settore Lattiero Caseario dell’Alleanza delle Cooperative Agroalimentari. – Inauguriamo quest’anno una collaborazione con il Festival destinata a durare e che consolida il nostro impegno nei confronti della categoria dei giornalisti, che riteniamo alleati indispensabili. A loro è rivolto il corso “Think Milk, L’informazione corretta su latte e derivati” che abbiamo presentato nei mesi scorsi e che sta riscuotendo grandi interesse e adesioni, già seguito da oltre 600 professionisti e anche l’omonimo e-book, scaricabile dal sito www.thinkmilkbesmart.eu. Loro, insieme ai consumatori, sono i principali destinatari del progetto che abbiamo elaborato grazie al contributo dell’Unione Europea e che corona un percorso iniziato una decina di anni fa che sta portando a risultati importanti. Nella prima annualità di progetto il bilancio più che soddisfacente, con oltre 20 milioni di impression sui social, centinaia di articoli usciti sulla stampa e online, 500.000 visualizzazioni dei video realizzati. L’impegno per il 2022 è almeno di raddoppiare questi risultati”.
Il Festival del Giornalismo Alimentare, che torna finalmente in presenza, è alla sua settima edizione e avrà come filo conduttore l’analisi della percezione collettiva dell’informazione sull’universo cibo, in un periodo dove l’ottimismo per la ripartenza ha lasciato lo spazio alle nuove preoccupazioni per una situazione economica di guerra. Per quanto riguarda il settore lattiero caseario, le principali questioni aperte riguardano soprattutto l’impatto dell’aumento delle materie prime e dei costi di produzione sulla filiera che sta minando la competitività delle imprese.
Il Festival è patrocinato, tra gli altri dal Dipartimento informazione editoria della Presidenza del Consiglio; dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti e dalla Federazione nazionale della stampa italiana.