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Dom. Dic 22nd, 2024

Anche quando volgiamo lo sguardo alle sfide del futuro, proseguiamo nella tradizione di abbinare alla qualità della nostra acqua un design sorprendente, che sappia conquistare chi vi si avvicina con un’esperienza multisensoriale: visiva, tattile e di gusto.
È con questo spirito che la nostra acqua pura e leggera è partner della 60° edizione del Salone del Mobile, che inaugura oggi 7 giugno a Fiera Milano Rho. Il filo che lega la creatività, il design e la nostra minerale 100% made in Italy si stende idealmente dal 1926, anno di fondazione di S.Bernardo, quando Leonetto Cappiello realizzò le prime storiche réclame rimaste nell’immaginario collettivo. Si è poi proseguito negli anni tra diversi step, che comprendono la collaborazione con Ugo Nespolo, autore de “Il Tappo”. Negli anni Sessanta del boom economico e dei consumi, mentre il mobile italiano cresceva, anche attraverso il Salone, cambiavano le abitudini e il modo di vivere delle famiglie. Negli stessi anni S.Bernardo usciva dal Piemonte, per arrivare negli anni Ottanta a occupare gli scaffali della grande distribuzione e a fare presa sul pubblico con le indimenticabili pubblicità firmate da Armando Testa in tv e sulle affissioni tra i palazzi. Negli anni Novanta, con il mobile che diventava un oggetto da esibire e le case delle opere d’arte, Acqua S.Bernardo firmava un connubio destinato a diventare iconico per il marchio, con Giorgetto Giugiaro, designer di fama internazionale, nato proprio a Garessio, come la S.Bernardo.
Le “Gocce”, bottiglie di Acqua S.Bernardo firmate dal designer Giorgetto Giugiaro, iniziano ad essere così le bottiglie più ricercate dai ristoranti, dai locali e dagli hotel meglio arredati, e più alla moda. Luoghi che grazie alle innovazioni di design degli arredatori d’interni subiscono molteplici trasformazioni. Il Salone del Mobile è in qualche modo presente anche nell’ultima trasformazione di S.Bernardo, nel 2015, quando la società grazie al Gruppo Montecristo torna 100% di proprietà italiana: l’annuncio viene dato proprio a Fiera Milano.

Acqua S.Bernardo ha voluto celebrare la 60a edizione del Salone del Mobile con una cena di gala che si è svolta ieri, lunedì 6 giugno, alla Basilica Santa Maria delle Grazie di Milano, complesso realizzato dal Bramante che ospita “L’Ultima Cena”, capolavoro di Leonardo Da Vinci insieme ad altre pregiatissime opere.
All’interno di questa location d’eccezione S.Bernardo ha voluto ideare un menu che ben racconta il gusto italiano, realizzato e firmato a quattro mani da Davide Caranchini, chef comasco in inarrestabile ascesa con il suo Materia di Cernobbio, e Matteo Morra, che rappresenta le Langhe e che ha già firmato una cena organizzata a Shangai per S.Bernardo e il Salone del Mobile.
La cena di Gala ha previsto un connubio di sapori totalmente tricolore, amalgamati con sapienza da questi due giovani e vulcanici chef che hanno raccontato così il loro territorio.
Gli ospiti del Salone del Mobile.Milano, all’ombra maestosa ed enigmatica della Basilica, sono stati accompagnati in un viaggio eno-gastronomico unico ed irripetibile in cui anche Acqua S. Bernardo ha svolto il suo ruolo non solo dissetando i commensali, ma anche divenendo ingrediente di alcune delle esclusive ricette proposte.

Con questa scelta Acqua S.Bernardo ha voluto mettere in risalto l’unione di due terre che ama particolarmente e da cui si sente ben rappresentata per qualità e stile di vita.
L’occasione è stata anche quella di dare ulteriore manifestazione all’iniziativa l’ “Acqua come alimento che vede la minimamente mineralizzata vero e proprio ingrediente per i preparati grazie alle sue preziose caratteristiche organolettiche, tra cui poco sodio e minerali e ph neutro.
Sulle tavole allestite a Santa Maria delle Grazie dal Salone del Mobile, immancabile l’iconica “Gocce”, bottiglia di Acqua S.Bernardo disegnata in esclusiva da Giorgetto Giugiaro e prodotta con energia pulita del parco eolico San Bernardo di Garessio, in provincia di Cuneo.

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