Il controllo dei prodotti alimentari è fondamentale ad ogni livello della filiera produttiva.
In questo modo viene verificata la conformità dei prodotti e si evitano fermi linea o ritiri di prodotti, che possono portare a significative conseguenze sui costi aziendali.
Il controllo dei prodotti alimentari è legato principalmente a:
- procedure interne condotte dai responsabili qualità
- utilizzo di strumenti di controllo qualità all’avanguardia
Inoltre, è importante verificare che le procedure di controllo avvengano su più fronti: dall’analisi della linea produttiva alla verifica del rispetto delle normative.
Un caso particolare del quale è importante non dimenticarsi è quello di cambi nelle linee di produzione o del lancio di nuovi prodotti: anche in questi casi la verifica della qualità degli alimenti è indispensabile.
Ma cosa si ricerca durante queste procedure di controllo?
Il monitoraggio della qualità dei prodotti alimentari serve per individuare per tempo possibili contaminazioni microbiologiche o corpi estranei presenti negli alimenti.
È molto importante ricordare che queste contaminazioni possono avvenire anche in quegli ambienti che rispettano appieno le norme sanitarie: basti pensare a casi di deterioramento dei componenti dei macchinari.
Per garantire la qualità degli alimenti è fondamentale:
- individuare le caratteristiche del prodotto finito
- controllare le procedure negli ambienti di lavoro
- tracciare i dati
- automatizzare i processi
- integrare sistemi di verifica della qualità
Approfondiamo punto per punto.
Individuare le caratteristiche del prodotto finito
Le caratteristiche del prodotto finito vengono determinate dal responsabile qualità, con il supporto degli addetti alla produzione.
Per fare ciò, è necessario implementare un sistema che possa certificare la qualità del prodotto in modo che risulti commercializzabile.
Controllare le procedure negli ambienti di lavoro
Per ottimizzare le procedure di controllo è indispensabile verificare che tutte le operazioni siano condotte in modo corretto, assicurandosi che tutte le linee di produzione alimentare rispettino gli standard richiesti.
Inoltre, è necessario mantenersi aggiornati sulle istruzioni operative per assicurare la qualità e la sicurezza dei prodotti.
Tracciare i dati
La tracciabilità della catena di distribuzione permette di definire il percorso di un prodotto alimentare: dalla provenienza delle materie prime ai trattamenti utilizzati, fino alla lavorazione e preparazione.
Queste informazioni permettono di migliorare il controllo qualità, grazie alla possibilità di risalire in ogni momento alle varie fasi di lavorazione e alla provenienza delle materie prime.
Automatizzare i processi
L’automatizzazione dei processi è sicuramente un trend del prossimo futuro, se non già del presente.
La spinta digitale degli ultimi anni ha favorito una sempre maggiore connessione e connettività tra i sistemi e le persone, sviluppando tecnologie che permettono il totale controllo anche da remoto – come le tecnologie in cloud.
Integrare sistemi di verifica della qualità
I sistemi per il monitoraggio della filiera produttiva sono in continua evoluzione: oggi infatti, permettono di effettuare controlli non solo ai campioni ma anche alla totalità dei prodotti.
È molto importante che questi sistemi siano efficienti, all’avanguardia e che siano in grado di integrarsi senza sforzi nella linea di produzione.
Alcuni esempi possono essere:
- metal detector – rilevano la presenza di contaminanti metallici all’interno di prodotti o confezioni
- raggi X – rilevano diversi contaminanti tra cui plastica, vetro, ceramica, ossa e sono in grado di verificare l’integrità dei prodotti e la completezza delle parti
Le procedure di controllo qualità garantiscono linee di produzione sicure, oltre che al mantenimento della reputazione del brand.
Oggi si parla sempre più spesso di brand protection, facendo riferimento a tutti quei sistemi che garantiscono la sicurezza delle operazioni proteggendo anche l’immagine aziendale.
Mantenere sotto controllo la condizione dei prodotti, quindi, è indispensabile per non incidere negativamente sulla reputazione del marchio e per evitare rischi per la salute dei consumatori.