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Sab. Nov 16th, 2024

Sono passati 168 anni dalla fondazione del marchio Ballor e oggi la famiglia Bonollo, portavoce dello spirito innovativo del brand e delle sue qualità eccellenti, lo riporta alla luce con il lancio di nuovi prodotti di grande fascino edonistico che i maestri distillatori e liquoristi dell’azienda padovana sanno fare con grande passione e professionalità. La passione, l’entusiasmo e la dedizione di Paul, Emilie ed Henry con la stessa intensità e l’ulteriore sostegno che viene dalle esperienze e conoscenze contemporanee vengono rivissuti e reinterpretati dal team Bonollo per proporre esperienze nuove che si fondano sulla solidità di know how ultra centenari, ma che tutt’ora fanno la differenza.

Bonollo

Il rilancio di Ballor inizia con il debutto di due nuovi prodotti premium: il Vermouth di Paul e il Gin di Emilie.

VERMOUTH BALLOR

LE ATTENZIONI CHE LO RENDONO PREMIUM:

  • Raccolta nel miglior tempo balsamico, ovvero quando le erbe raggiungono il picco aromatico, racchiuso nei tricomi delle foglie;
  • Essiccazione all’aria per assicurare qualità, purezza e prevenire l’umidità;
  • Macinazione autonoma per assicurare qualità e purezza;
  • La giusta frantumazione: la macinatura viene fatta tenendo conto della giusta grana affinché l’alcol e l’acqua entrino nelle fibre vegetali garantendo la più corretta estrazione aromatica;
  • Macerazione statica: l’infusione avviene a freddo, dura circa un mese affinché le 30 piante trovino la giusta estrazione aromatica secondo i dettami della centenaria ricetta frutto di erbe tipicamente padane;
  • Infusione a 2 fasi: 1. Più alcolica per estrarre le componenti aromatiche, specialmente quelle volatili; 2. Meno alcolica per estrarre il gusto amaro dalle erbe;
  • Torchiatura soffice: l’ultimo passaggio è la torchiatura soffice e 2 settimane il tempo necessario per decantare e separare cere, olii, fondi; poi si formula il blend che riposa per un mese creando un fine e ampio bouquet.

Intenso e vivace, con note speziate prevalenti di chiodi di garofano, cannella e sentori fruttati di dattero, arancia candita, fino alle note marsalate conferite dal vino. Ottima base per aperitivi di qualità, è altrettanto eccezionale liscio, alla moda piemontese dell’800. Era il liquore preferito da Paul Ballor che ricevette per il suo vermouth 13 medaglie d’oro e 12 diplomi d’onore oltre al titolo di Provveditori di S.M. Il Re d’Italia.

Gradazione alcolica: 18% vol

GIN BALLOR

LE ATTENZIONI CHE LO RENDONO PREMIUM:

  • Ginepro italiano: bacche di ginepro, provenienti da diverse regioni, per esaltare le diverse caratteristiche che i microclimi donano alle bacche;
  • Macerazione statica: le bacche di ginepro vengono infuse in una soluzione alcolica per il giusto tempo al fine di estrarre la migliore aromaticità;
  • Distillazione: l’infuso viene distillato in alambicco, concentrando le componenti più aromatiche e balsamiche;
  • La freschezza del Mediterraneo: al distillato vengono aggiunte preparazioni aromatiche naturali, quali scorze di arancio, bergamotto, mandarino e pompelmo rosa oltre timo e basilico.

Conquista per il gusto fresco e vivace conferito dalle note agrumate di pompelmo rosa, arancia dolce di Sicilia, bergamotto di Calabria e le note balsamiche di menta piemontese e cardamomo, unite a quelle delle erbe aromatiche mediterranee di timo e basilico. Alla base, gli intriganti sentori amaricanti del ginepro, che ne connotano la tipicità del carattere.

Attraverso Gin Ballor ripercorriamo i viaggi di Emilie Roussette attraverso la penisola italiana quando dal Piemonte, durante i mesi invernali, soggiornava da cari amici in Sicilia o Calabria per svernare. Era lì che si immergeva tra i profumi della macchia spontanea mediterranea e dei vivaci e dolci profumi agrumati.

Gradazione alcolica: 40 % vol

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