Nell’ambito della campagna pubblica di sensibilizzazione Spreco Zero promossa da Last Minute Market si è sviluppato sin dalle prime edizioni un contest annuale rivolto ad Enti pubblici, imprese, cittadini, scuole e associazioni per incoraggiare, riconoscere, e promuovere, favorendone la condivisione, le migliori Buone Pratiche di Prevenzione dello spreco alimentare e di impegno in favore dell’educazione alimentare e della sostenibilità. Un Premio che si è arricchito di categorie, anno dopo anno, e che nel 2022 festeggia la sua decima edizione, legato a buone pratiche concrete e operative: per riconoscere le iniziative virtuose in materia di contrasto agli sprechi alimentari, per la riduzione degli sprechi di acqua ed energia, ma anche per promuovere gli acquisti verdi nella pubblica amministrazione, la mobilità sostenibile, la prevenzione dei rifiuti e la riduzione del consumo di suolo. Un premio, quindi, dedicato alle azioni e ai progetti innovativi potenzialmente replicabili in altri contesti, centrati sulla riduzione degli sprechi, sull’uso efficiente delle risorse, sulla dissociazione dello sviluppo economico e sociale dal consumo di risorse e dal degrado ambientale.
LA 10° EDIZIONE DEL PREMIO: 2022
Il Green Deal europeo traccia la strada che l’Europa deve seguire per diventare il primo continente a impatto climatico zero entro il 2050. Una strategia che definisce il nuovo piano di crescita sostenibile e inclusiva per stimolare l’economia, migliorare la salute e la qualità della vita delle persone, prendersi cura della natura e non lasciare indietro nessuno.
Al centro del Green Deal della Commissione europea troviamo la “Farm to Fork Strategy”, il piano d’azione che affronta in modo ampio e complessivo le sfide per la realizzazione di un sistema alimentare sostenibile, basato sul trinomio persone sane, società sane e pianeta sano. Questa strategia risulta centrale nelle azioni che la Commissione intende intraprendere per il conseguimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, nella consapevolezza che la transizione ad un sistema alimentare più sostenibile crea benefici ambientali, sanitari e sociali e offre contemporaneamente vantaggi economici. Una “Sfida” da vincere tutti assieme e dove ognuno può dare un suo contributo fattivo.
Il Premio Vivere a Spreco Zero nel 2022 taglia il traguardo della sua 10a edizione: sostiene e favorisce la mappatura, la condivisione e la valorizzazione sistematica delle buone pratiche di prevenzione e riduzione degli sprechi alimentari, attraverso tante categorie: Amministrazioni Pubbliche, Imprese, Scuole, Cittadini, Associazioni, InnovAction, Biodiversità, Saggistica, Dieta Mediterranea, Ortofrutta, Mobilità sostenibile, Economia Circolare. Buone pratiche per tutti, quindi, perché tutti siamo chiamati a iscriverci alla corsa a ostacoli degli obiettivi di sostenibilità dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Arrivare al traguardo nei tempi utili significa individuare e replicare ogni giorno le azioni e i progetti efficaci, innovativi e potenzialmente centrati sulla riduzione degli sprechi e sull’uso efficiente delle risorse, così come auspicato anche dalla Commissione.