Stimolare la ricerca in ambito accademico sui temi legati alla agricoltura, all’agroalimentare e all’innovazione nelle attività della filiera, analizzata dal punto di vista degli impatti e delle determinanti di carattere ambientale, sociale, economico e giuridico. È questo l’intento del Premio tesi di Laurea “La filiera agroalimentare: tra tradizione e innovazione sostenibile” promosso da Legacoop Agroalimentare e Randstad Italia in collaborazione con 5 importanti realtà della filiera agroalimentare Bonterre, Riunite&Civ, Granarolo, Progeo e SanLidano all’interno di Ambiente Futuro Youth4Future.
Il premio è nel solco di quello promosso lo scorso anno “Pesca e acquacoltura sostenibili: dalla governance alla filiera” dedicato alla ricerca e all’innovazione nella filiera ittica.
Come sottolinea Marco Ceresa, Group CEO Randstad, «in un mercato globalizzato, la filiera agroalimentare non può fare a meno di professionalità e conoscenza e la formazione universitaria di settore ne deve essere il supporto». Inoltre, «non possiamo dimenticare il ruolo del mondo agricolo e agroalimentare sempre più chiamato a fornire il proprio contributo ad una alimentazione sana, sicura e accessibile a tutta la popolazione. Da qui le ragioni di questo premio di laurea che vuole essere un incentivo a percorsi formativi che sappiano coniugare l’importanza dello studio e le necessità di uno sviluppo sostenibile e di crescita della filiera».
Il premio, per legare settore primario e Università, come evidenzia Cristian Maretti, presidente Legacoop Agroalimentare nasce «in quanto vogliamo stimolare la ricerca in ambito accademico sui temi legati alla agricoltura, all’agroalimentare e all’innovazione nelle attività della filiera, analizzata dal punto di vista degli impatti e delle determinanti di carattere ambientale, sociale, economico e giuridico».
ManifestoPer questo, «il premio – continua Maretti – che è istituito in collaborazione con Randstad, gruppo leader a livello internazionale nel settore delle risorse umane, e coinvolge nella gestione e negli sviluppi le cooperative associate, ha l’obiettivo di creare occasioni di occupazione e di crescita professionale».
Il bando. Per questa edizione 2022 del bando possono concorrere tutti i laureati di un Corso di laurea magistrale che abbiano discusso la propria tesi di laurea presso una Università italiana tra il 1° gennaio 2021 ed il 31 ottobre 2022. Legacoop Agroalimentare premierà tre tesi di laurea con un contributo di 2mila euro per ciascun elaborato risultato vincitore. Ai tre assegni, si aggiungono cinque premi sempre di 2mila euro cadauno, proposti da realtà imprenditoriali associate a Legacoop Agroalimentare: Bonterre, Cantine Riunite&CIV, Granarolo, Progeo e SanLidano.
Per partecipare, alla pagina www.legacoopagroalimentare.coop è reperibile il bando e la domanda di partecipazione, redatta in carta semplice con firma autografa, insieme all’elaborato, dovranno essere inviati entro e non oltre la mezzanotte del 15 novembre. I lavori saranno valutati da un Comitato Tecnico Scientifico presieduto dal Presidente di Legacoop Agroalimentare, Cristian Maretti.