Sembra che le persone siano sempre più informate su come usare l’energia e non sprecarla, ma anche consapevoli dei rischi che si nascondono dietro alle chiamate di alcuni call center e di una bolletta letta male.
A scattare questa fotografia è stato l’Osservatorio sugli sprechi energetici di NeN, prima EnerTech in Italia, in collaborazione con Chef in Camicia, media company italiana che racconta il mondo del food attraverso contenuti video originali, in occasione del “cooking-game-show” organizzato a Milano durante la Design Week.
Dallo studio emerge un quadro molto lusinghiero per italiane e italiani che, seppur messi in difficoltà, hanno saputo rispondere in modo corretto alle diverse domande trabocchetto del gioco ideato da NeN e Chef in Camicia. Le persone hanno dimostrato di essere attente ai consumi a 360 gradi, dalle cotture ideali dei cibi all’uso degli elettrodomestici e alla lettura delle bollette.
Ecco alcune delle risposte emerse:
1) Friggere le patate consuma meno che farle al forno
Vero. E chi ha risposto al questionario lo sapeva. Il forno è uno degli elettrodomestici più energivori in cucina e, per quanto non sia una cottura propriamente salutare, la frittura è sicuramente quella che fa risparmiare di più (72% risposte corrette).
2) Un microonde sporco consuma di più
Nessuna brutta sorpresa nemmeno sulla conoscenza del microonde. Infatti, alla domanda se fosse vero che un microonde sporco consumi di più, senza esitazioni i 2/3 delle persone coinvolte ha risposto correttamente. La risposta giusta è “Vero”, perché un microonde sporco raggiunge la temperatura a cui è stato impostato più lentamente e di conseguenza consuma più energia (67% risposte corrette).
3) È meglio tenere la temperatura del frigo tra 2° e 4°
È falso. La domanda non era facile, ma anche qui chi ha partecipato ha risposto correttamente. La temperatura ideale è, infatti, tra 4° e 6°. In questo modo il cibo si conserva in modo ottimale senza creare un clima artico all’interno del frigo (58% risposte corrette).
4) Nelle bollette non si paga il trasporto dell’energia
Super falso. È uno di quei costi fissi che si possono leggere in modo chiaro nelle bollette. Anche in questo caso le persone non si sono fatte ingannare e hanno dimostrato di non essere impreparate di fronte alla complessità di una classica bolletta (83% risposte corrette.
5) Prima di cambiare fornitore, devi avvisare il Centro Controllo Tariffe
Il Centro Controllo Tariffe non esiste. È solo una delle tante “entità” inesistenti inventate dai call center e dagli agenti di vendita per riuscire a venire in possesso delle informazioni personali dell’utente. Alla luce di questo la risposta corretta è “Falso”. Le persone hanno dimostrato di essere consapevoli delle diverse truffe che purtroppo ancora girano nel settore energetico (77% risposte corrette).