Breaking
Lun. Dic 23rd, 2024

Il motivo che spesso spinge molti viaggiatori in tutto il mondo (78%)* a visitare una determinata destinazione è il cibo del posto. Anche se le origini di alcuni piatti potrebbero sembrare ovvie, il nome a volte trae in inganno. Dopo più di due anni di restrizioni, è arrivato il momento di dire “sì” alla buona cucina. Una ricerca di Booking.com mostra che il 58% dei viaggiatori globali, e il 62% di quelli italiani, mette al primo posto mangiare e bere quando pianifica le proprie vacanze estive. Visto che la mission di Booking.com è rendere il mondo davvero alla portata di tutti (e a questo punto aggiungiamo anche quella di accontentare i palati più fini), oggi sveliamo le vere origini di 5 cibi famosi, i luoghi in cui sono nati e perché vale la pena visitarli.

Patatine fritte – Bruges, Belgio

Morbide e calde dentro, croccanti fuori. Le patatine piacciono proprio a tutti, grandi e piccini. Anche se il nome con cui sono conosciute nei paesi anglofoni, “French Fries”, fa pensare che siano francesi, in realtà le vere origini sono belghe. Quindi non sorprende che proprio qui puoi trovarne di super croccanti e fatte a mano a ogni angolo. Si racconta che la ricetta originale sia stata creata nel 1680 a Namur, capitale della Vallonia, per un motivo prettamente “climatico”: per via delle basse temperature e della conseguente formazione di ghiaccio sul fiume locale, i suoi abitanti si trovarono a dover cercare un’alternativa al solito pesce fritto. Fu così che la patata fritta presto diventò parte integrante della dieta, e il resto è storia. Alcuni studiosi hanno messo in dubbio l’autenticità di questo racconto, ma il Belgio ne reclama a gran voce le origini, al punto da presentare una petizione all’UNESCO per fare inserire il piatto nell’elenco dei tesori culturali nel 2017 (accolta positivamente). A Bruges è stato persino aperto il primo museo al mondo dedicato a questo alimento, il Frietmuseum.

Dove soggiornare: a pochi passi dal Frietmuseum si trova il B&B Chester, un accogliente e moderno bed and breakfast.La sua posizione centrale è perfetta per visitare i luoghi di interesse della città e per provare anche altre prelibatezze belghe oltre alle patatine, come il cioccolato e le birre, magari facendo un salto a Bruges Beer Experience e a Choco-Story, il museo del cioccolato, situato a breve distanza a piedi dalla struttura.

Polpette svedesi – Istanbul, Turchia

Ai più sembrerà strano che le famose polpettine svedesi, da sempre piatto di punta dei negozi del brand di mobili più grande al mondo, in realtà non provengano dalla Svezia. Eppure è così: la ricetta originale è turca e fu portata in Scandinavia nel 18° secolo dal Re Carlo XII, a seguito di un periodo di esilio nell’impero ottomano. In Turchia le polpette si chiamano köfte e sono un cibo popolare preparato con manzo e agnello (a differenza della versione svedese che prevede come base il maiale) assieme ai soliti ingredienti, ovvero uova, prezzemolo, pangrattato, sale e cipolla. A Istanbul, cuore gastronomico della Turchia, se ne trovano in abbondanza, insieme a una serie di altri piatti tipici tutti da assaporare. Per provare 10 prelibatezze locali e nel frattempo visitare la città a piedi, puoi partecipare a un tour guidato alla scoperta dello street food: un’occasione imperdibile per assaggiare prodotti locali e vedere i posti più belli allo stesso tempo.

Dove soggiornare: proprio nel cuore di Istanbul, il Walton Gardens Pera è un hotel raffinato e dal design moderno, con un bellissimo cortile da godersi dopo aver visitato le varie attrazioni della città, come Piazza Taksim e la Torre di Galata, entrambe a pochi passi. Invece per raggiungere facilmente il Gran Bazar, dove ti aspetta del gustoso cibo di strada, puoi prendere i mezzi pubblici dietro l’angolo. Essendo al centro, l’albergo è circondato da numerosi ristoranti che offrono le delizie tipiche locali.

Uova alla scozzese- Agra, India

Un uovo bollito avvolto nella salsiccia, impanato e fritto: questa ricetta tipica inglese è diffusa un po’ in tutto il Regno Unito. Eppure il nome trae in inganno, perché di scozzese quest’uovo in realtà ha ben poco. La ricetta infatti è parecchio più antica ed è stata importata in Inghilterra dall’India, con un nome ovviamente diverso: Nargisi Kofta. Molto simile alla versione scozzese, il Nargisi Kofta consiste in un uovo sodo avvolto nella carne macinata e ha origine nella cucina Mughlai, parte dell’Impero Moghul. Ad Agra, la città più importante del subcontinente e capitale dell’impero, ancora oggi si può gustare questa prelibatezza in diversi ristoranti della città.

Dove soggiornare: lasciati conquistare dal lusso del The Oberoi Amarvilas Agra, una struttura sontuosa con interni eleganti e moderni, e grandi finestre con vista incredibile sul Taj Mahal, l’attrazione per eccellenza. La piscina all’aperto e la spa regalano momenti di relax e benessere, mentre per la parte culinaria (Nargisi Kofta incluso), ti aspettano i tanti ristoranti del centro di Agra, a breve distanza di auto.

Donuts – Atene, Grecia

Le famose ciambelle fritte ricoperte di glassa, super popolari negli Stati Uniti, in realtà hanno origini molto remote. Furono infatti gli antichi greci a inventarle per primi, con il nome di loukoumades. Queste soffici palline di impasto lievitato, ricoperte di miele o sciroppo, originariamente venivano date come premio ai vincitori degli antichi giochi olimpici, ma oggi si trovano ovunque nelle strade del Paese, e ovviamente anche nella capitale Atene. Per provare gli autentici loukoumades e altre delizie locali, partecipa al tour gastronomico e culturale a Koukaki e scopri la città, le tradizioni, la cultura e la storia greca assaporando diversi piatti locali autentici, e imparando nel frattempo anche come vengono preparati.

Dove soggiornare: situato a Koukaki, uno dei quartieri più trendy di Atene, l’Heritage Hill Hotel è il luogo perfetto per chi preferisce soggiornare poco lontano dal trambusto del centro, ma comunque vicino alle attrazioni principali, come l’Acropoli. In zona ci sono diverse caffetterie, ideali per prendere un caffè e accompagnarlo con loukomades freschi.

Croissant – Vienna, Austria

I croissant sono un caposaldo del patrimonio culinario francese, ma sono stati ispirati dal Kipferl, un tradizionale panino lievitato a forma di mezzaluna, oggigiorno servito come biscotto. Probabilmente il Kipferl è apparso per la prima volta in Francia quando aprì la prima panetteria viennese a Parigi, nel 1838. I parigini se ne innamorarono, al punto tale da ricrearlo in una nuova versione. Il Kipferl in effetti diventò francese quando iniziò a esser fatto di pasta sfoglia, ed è qui che entrano in gioco i francesi e che si diffuse in tutto il mondo.

Dove soggiornare: moderni e confortevoli, i Johannesgasse Apartments si trovano proprio nel centro di Vienna, a pochi passi dalla Cattedrale di Santo Stefano e dal Teatro dell’Opera. Al mattino potrai gustare una colazione appena preparata e goderti una splendida vista sul giardino della struttura. Sicuramente in struttura troverai croissant appena sfornati, ma potrai provare anche quelli “originali” nelle innumerevoli panetterie nei dintorni, prima di salire in sella e fare un bel tour in bicicletta alla scoperta delle attrazioni della città.

Se per la tua prossima vacanza cerchi un viaggio alla scoperta delle vere origini dei tuoi cibi preferiti, approfitta delle Offerte Vacanze di Booking.com. Gli sconti partono dal 15% presso le strutture aderenti, evidenziate dall’icona “Offerta Vacanze 2022”, e sono validi per soggiorni con check-out entro il 30 settembre 2022 (incluso). Inoltre, Booking.com offre ai viaggiatori di tutto il mondo la possibilità di sbloccare il terzo livello del suo programma fedeltà Genius, per avere ancora più vantaggi. Pensato per rendere ogni viaggio un’esperienza migliore, il programma fedeltà di Booking.com è completamente gratuito, facilmente accessibile e l’iscrizione dura tutta la vita: gli utenti devono solo creare un account per essere Genius per sempre. Sbloccando nuovi livelli, i clienti Genius avranno accesso a sconti maggiori e a più bonus di viaggio che non scadono mai. I viaggiatori devono solo accedere al proprio account su Booking.com e cercare il logo Genius per trovare vantaggi, sconti e bonus.

Related Post