Il Consorzio dell’Asti Spumante e del Moscato d’Asti Docg presenta “Novant’anni di bollicine”, la mostra che ripercorre la storia dei produttori dell’Asti uniti sotto il simbolo del Consorzio,ospitata a Palazzo Mazzetti, in corso Vittorio Alfieri 357 ad Asti, fino al 16 ottobre. L’esposizione attende i visitatori per condurli in un viaggio nel passato, presente e futuro del più storico vino spumante italiano, avvicinandoci così al 17 dicembre 2022, data in cui il Consorzio di Tutela festeggerà il prestigioso traguardo del suo 90esimo anniversario.
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La mostra, curata da Pier Ottavio Daniele e a cui hanno collaborato Giancarlo Ferraris, Andrea Triberti, Massimo Branda, Luca Percivalle, Zeta Solution e Designstudio25, apre uno spazio di riflessione non soltanto celebrativo, bensì utile per evidenziare il contributo di crescita culturale ed economica che il Consorzio dell’Asti ha saputo dare al comparto vitivinicolo e non solo. Per farlo, il visitatore vivrà un’esperienza informativa completa e appagante, attraversando le diverse aree di attività della Denominazione e uno storytelling emozionale. L’esposizione, infatti, documenta l’evoluzione e la storia della Docg Asti, pioniera della tradizione spumantistica piemontese nel mondo, anche attraverso le sue campagne di comunicazione che hanno reso riconoscibili l’Asti Spumante e il Moscato d’Asti nel mondo. Dalle prime immagini pubblicitarie ai poster di grandi artisti come Leonetto Cappiello e Armando Testa, dai Caroselli televisivi in bianco e nero degli anni ‘50 agli spot dei giorni nostri, ancorati nell’immaginario collettivo anche grazie al coinvolgimento di star di Hollywood e divi internazionali.
La storia del Consorzio dell’Asti Docg è ricca di testimonianze che raccontano i valori delle centinaia di famiglie di viticoltori che da decenni coltivano l’uva Moscato Bianco, preservando colline Patrimonio dell’Umanità Unesco, e di aziende che esportano in ogni angolo del mondo: Asti Spumante e Moscato d’Asti, non a caso, grazie alle loro innumerevoli occasioni di consumo, sono le bollicine aromatiche più brindate, con un sempre maggior numero di estimatori trasversali a tutte le generazioni.
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