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Lun. Dic 23rd, 2024

Fantini Group non manca mai quando il grande schermo incrocia i grandi vini. Anche quest’anno, infatti, il giovane gruppo vinicolo che, fondato e guidato da Valentino Sciotti, in pochissimi anni ha conseguito una messe di premi ed è diventato leader tra le aziende esportatrici del Sud Italia con oltre 28 milioni di bottiglie – grazie a un’attenta politica votata alla più alta ricerca qualitativa e di marketing – sarà presente da protagonista a Venezia, durante l’imminente Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, edizione numero 79 in programma dal 31 agosto al 10 settembre.

È un ritorno, quello di Fantini, ormai quasi un habitué della rassegna; sarà però una prestigiosa presenza che si presenterà in vesti completamente rinnovate, ad iniziare dalla inedita partnership con la rivista Rolling Stone, vera e propria bibbia della pop culture, «per noi è un una bellissima opportunità, ci leghiamo a un nome importante e di evidente pregio», commenta entusiasta Giulia Sciotti, Marketing Manager & Brand Ambassador del gruppo con sede a Ortona, in Abruzzo.

Tale connubio culminerà in un atteso party in programma mercoledì 7 settembre, in una lounge esclusiva a pochi passi dal red carpet, al Lido: qui attori, cantanti, produttori e bel mondo che gravita attorno al festival festeggeranno i protagonisti della Mostra brindando con i vini di Fantini. Ci saranno ovviamente le bollicine, quelle bianche e quelle rosé di Gran Cuvée Fantini; poi non mancheranno le bottiglie della linea Calalenta, di grandissimo successo, anche in questo caso sia in versione bianco, da uve Pecorino, sia in versione rosato, da uve Merlot. Ma i grandi appassionati di vini rossi non resteranno a loro volta delusi: ecco sua maestà Edizione Cinque Autoctoni, celebre e multipremiato, un armonioso e sapiente incontro di un pokerissimo di grappoli: Montepulciano, Primitivo, Sangiovese, Negroamaro e Malvasia.

L’occasione sarà anche perfetta per quello che possiamo definire “esordio mondano” del nuovo marchio Fantini Group, ufficializzato lo scorso anno dopo un lungo processo di rebranding. L’ancor più forte identità del gruppo va ora sotto il payoff Fantini. Tastemakers in wine (ossia: non solo winemakers, ma esperti, curatori che influenzano le tendenze e le mode a livello globale per quanto riguarda l’enologia e il consumo di vino). Conclude quindi Giulia Sciotti: «Venezia è il palcoscenico perfetto per presentarci così: dinamici, innovativi, in veste diversa, con il logo aziendale rinnovato. Insomma siamo diversi e uguali, insieme: legati alle nostre radici ma nel contempo proiettati verso il futuro e verso traguardi sempre più importanti».

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