Il Consorzio del Parmigiano Reggiano si riconferma main partner del Food&Science Festival di Mantova, la manifestazione di divulgazione scientifica dedicata al cibo e ai suoi processi produttivi che, da venerdì 30 settembre a domenica 2 ottobre, trasforma il centro della città dei Gonzaga in un luogo di incontro, divertimento e apprendimento. Nei tre giorni della rassegna, la cui sesta edizione si intitola Riflessi, foodie, famiglie e appassionati possono visitare i numerosi stand e la mostra mercato, nonché partecipare a incontri, laboratori, mostre, spettacoli, tour e visite guidate sui temi di innovazione, storie e sfide di cui il cibo e il settore agroalimentare sono portatori.
Mantova è legata a doppio filo al Parmigiano Reggiano: si tratta infatti di una delle cinque provincie in cui, secondo il disciplinare del Consorzio, è possibile produrlo (solo nei territori a sud del fiume Po) insieme a Parma, Reggio Emilia, Modena e Bologna (a ovest del fiume Reno). La DOP più amata si lavora oggi sostanzialmente come 1000 anni fa: con gli stessi ingredienti (latte, sale e caglio), con la stessa cura artigianale e con una tecnica che ha subito pochi cambiamenti nei secoli, grazie alla scelta di conservare una produzione del tutto naturale, senza l’uso di additivi.
Il Consorzio è presente con uno stand in Piazza Marconi. Durante le giornate di sabato 1 e domenica 2 ottobre vengono offerte degustazioni guidate dedicate alle varie stagionature: dalle note armoniche del 24 mesi, al gusto aromatico del 36 mesi,fino al sapore intenso del 50 mesi. Le diverse stagionature regalano sensazioni aromatiche differenti e lo rendono particolarmente versatile in cucina, adattandosi a molte preparazioni e abbinamenti. Nello stand, è anche possibile assaggiare il Parmigiano Reggiano prodotto nel territorio mantovano dal Caseificio Frizza. Si può inoltre partecipare a un quiz interattivo composto da sei domande sulla DOP, alla fine delle quali i partecipanti si possono recare al desk per ritirare il gadget in omaggio.
Per quanto riguarda gli eventi fuori stand, due dibattiti animano Piazza Leon Battista Alberti: sabato 1° ottobre alle 16:30, Luca Battaglini, professore dell’Università di Torino, e Guglielmo Garagnani, vicepresidente Consorzio Formaggio Parmigiano Reggiano, discutono di Ambienti montani e marginali e allevamenti: è possibile uno scenario sostenibile?; domenica 2 ottobre alle 12, invece, Andrea Formigoni, professore di Nutrizione e alimentazione animale all’Università di Bologna, espone le sue considerazioni sul tema Il rapporto tra allevamenti intensivi e sostenibilità. Inoltre, il Consorzio sale sul palco anche per tre appuntamenti la cui location d’eccezione è lo storico Palazzo della Cervetta in Piazza Erbe. Si comincia venerdì 30 settembre alle ore 11 con A scuola di Parmigiano Reggiano, un appuntamento riservato alle classi in cui gli alunni possono compiere un emozionante viaggio allo scoperta del Parmigiano Reggiano nei suoi aspetti legati al territorio, alla tradizione, al gusto e al benessere. Si prosegue poi con Parmigiano Reggiano, tanti modi di gustarlo (sabato 1° ottobre alle ore 10 e alle 18 e domenica 2 ottobre alle 16), un’occasione per scoprire le caratteristiche uniche della DOP: la zona d’origine, i tre soli ingredienti, il suo essere un prodotto 100% naturale, e tante altre curiosità. Ultimo appuntamento è Parmigiano Reggiano, dal foraggio al formaggio(sabato 1° ottobre alle ore 16 e domenica 2 ottobre alle 10 e alle 18) in cui saranno affrontati i temi dell’alimentazione delle bovine, a base di fieno ed erba della zona d’origine, e del divieto assoluto di utilizzo di conservanti e additivi.
Il programma completo degli eventi è disponibile su: www.foodsciencefestival.it