Integratori & Salute e Unione Nazionale Consumatori (UNC) hanno rinnovato anche quest’anno il loro impegno nel promuovere una corretta informazione sul tema degli integratori alimentari e lo fanno in un nuovo formato. Dopo il successo delle video pillole della scorsa edizione, quest’anno la voce della corretta informazione arriva in formato podcast su alcune delle migliori piattaforme online. Guidati dalle parole di alcuni dei maggiori esperti che da anni collaborano con Integratori & Salute, i consumatori hanno la possibilità di intraprendere un viaggio per evitare di cadere vittima delle più diffuse fake news, attraverso quattro episodi inseriti nella rubrica “Nessun problema food” di UNC disponibili su Spotify e Spreaker.
Ad aprire questo percorso all’insegna della corretta informazione è il Professor Giovanni Scapagnini, Ordinario di Nutrizione Clinica del Dipartimento di Medicina e Scienze per la Salute presso l’Università degli Studi del Molise, il quale chiarisce fin dal primo podcast cosa sono e a cosa servono gli integratori alimentari[1]. Il viaggio continua con il Professor Andrea Poli, Presidente NFI (Nutrition Foundation of Italy). Attraverso alcune semplici domande, il Prof. Poli mette in luce alcune notizie false che vedono protagonisti gli integratori alimentari e offre al consumatore suggerimenti concreti per potersi districare tra le varie informazioni presenti online[2].
L’appuntamento continua con altri due episodi. Il primo relativo alla normativa e alle buone pratiche che garantiscono la qualità e la sicurezza degli integratori alimentari in Italia[3]; il secondo dedicato ai termini che più spesso ricorrono quando di parla di microbioma. Insieme al Professor Fabio Pace, direttore della Unità operativa complessa di Gastroenterologia dell’Ospedale “Bolognini” di Seriate (BG), infatti, i consumatori scoprono la differenza tra due parole simili tra loro, eppure dal significato così diverso: probiotici e prebiotici[4].
Gli episodi che hanno riscosso maggior interesse sono stati i primi due (“Cosa sono gli integratori alimentari?” e “Le fake news sugli integratori alimentari”), segno di una generale poco conoscenza sul tema e della volontà degli utenti di scoprire sempre di più questo mondo.
Tutti i podcast sono stati divulgati attraverso i canali social e la Newsletter di UNC, che conta oltre 180.000 iscritti, e rimangono sempre disponibili sulle maggiori piattaforme di hosting di podcast.
“È sempre più difficile riuscire a distinguere le fake news tra le numerose informazioni presenti sul web. – Spiega Germano Scarpa,Presidente di Integratori & Salute – Per contrastare questo fenomeno è necessario smentire le false notizie e diffondere informazioni corrette. È proprio per questo che, grazie alla collaborazione con UNC, abbiamo dato vita a una campagna che sposa il nostro obiettivo di contribuire alla crescita della conoscenza, del corretto utilizzo e della qualità degli integratori alimentari per favorire scelte più consapevoli da parte del consumatore. La voce della corretta informazione è affidata ad alcuni dei nostri maggiori esperti che, rispondendo in maniera semplice e chiara, offrono ai consumatori gli strumenti necessari per potersi districarsi tra le notizie non sempre corrette che spesso vengono diffuse online sul tema degli integratori”.
“Attraverso il podcast ‘Nessun problema’ rispondiamo ai dubbi più frequenti dei consumatori sui temi di consumo. – Afferma Massimiliano Dona, Presidente di UNC – In questa serie speciale dedicata al food ci concentriamo sugli argomenti che riguardano la corretta alimentazione e la salute, aspetti di grande interesse per chi ci segue ma su cui ancora c’è poca chiarezza. Per questo è fondamentale avvalersi del supporto di esperti che spieghino in modo scientifico a cosa servono gli integratori e quando e come utilizzarli. Rinnoviamo la collaborazione con Integratori & Salute per sgombrare il campo dalle fake news e i luoghi comuni, parlando ai consumatori con il linguaggio semplice e diretto che ci contraddistingue: questa volta utilizziamo, attraverso i podcast, la nostra voce e quella degli esperti che ci accompagnano in questa campagna”.