Cambiare l’approccio al mondo dell’enologia e mettere letteralmente in passerella le bottiglie di vino. È quanto si propone di fare “Saranno Famosi nel Vino” il nuovo evento/format (Stazione Leopolda di Firenze 3-4 dicembre), un vero e proprio talent show che metterà insieme i migliori vini italiani creati nelle ultime cinque vendemmie e le migliori cantine sorte negli ultimi dieci anni.
Un evento pensato per rivoluzionare il mondo del vino. Questo evento rivoluziona e si distingue da tutti gli altri già esistenti per due motivi: si indirizza al nuovo appassionato/esperto di vino che ha indole da esploratore. Cioè a chi vuol scoprire gioielli enologici ancora poco noti. In secondo luogo offre l’opportunità di imparare cose nuove. Esperienze partecipate che arricchiscono vengono proposte sia i visitatori che alle cantine partecipanti.
Appassionati e produttori, esperienze a confronto. Per i winelover saranno in programma l’assaggio dei vini delle oltre 100 cantine partecipanti e piccole prelibatezze gastronomiche soprattutto incentrate sull’olio di oliva extravergine. Inoltre i sommelier di AIS Toscana proporranno tre esperienze, pillole sulla degustazione organolettica di vini e anche un assaggio bendato che aiuta a capire le proprie capacità percettive e un wine tour tra le cantine partecipanti, guidato da un sommelier professionista.
La rivoluzione dell’evento riguarda anche il mondo dei produttori: per le cantine partecipanti si tratta di un vero e proprio “corso per diventare famosi”. Le esperienze si concentreranno su come valorizzare la parte immateriale delle loro ottime bottiglie. Quattro momenti in cui i produttori imparano qual è il punto di forza del loro vino con un campione sommelier di Ais Toscana, sperimentano l’importanza di foto fatte da un professionista, fanno un’intervista TV con chi insegna a rispondere con efficacia e si rapportano a un wine influencer e capiscono l’importanza dei social media per comunicare.
Il programma per “diventare famosi”. Nella due giorni della Leopolda sono previsti corsi e incontri. Private Sommelier Workshop ovvero incontri one2one di 15 minuti del produttore con un sommelier campione italiano o vicecampione italiano per assaggiare con lui un vino e scoprirne i punti di forza. I sommelier coinvolti sono: Miglior Sommelier d’Italia 2019-2020, Simone Loguercio Miglior Sommelier d’Italia 2018, Maurizio Filippi Miglior Sommelier d’Italia 2016, Davide D’Alterio Miglior Sommelier della Toscana nel 2017, Master del Lambrusco nel 2018 e Master del Sangiovese nel 2020 e finalista al Concorso Miglior d’Italia 2022. Wine Portrait: 30 minuti nel set del fotografo Massimo Senserini (Sugar) per la realizzazione di un ritratto fotografico del produttore con le sue bottiglie. Intervista con influencer: incontro con i wine influencer Stefano Quaglierini, Valentina Papandrea, Sara Piovano, Stefano Franzoni, per interviste che genereranno stories.