TOSCA – L’ARTE DEL GUSTO, il format di ristorazione recentemente creato dall’imprenditore Pietro Nicastro, già ideatore con Monica Fantoni del brand di successo Löwengrube, annuncia l’ingresso nella compagine sociale del Gruppo Miroglio, che acquisisce il 5% delle quote.
L’operazione strategica siglata nei giorni scorsi è finalizzata all’introduzione di TOSCA, che ha aperto il suo primo locale lo scorso settembre a pochi chilometri da Firenze (Lastra a Signa), nel mondo dei centri commerciali sul territorio nazionale.
Dal 1947 il Gruppo Miroglio opera lungo la filiera della moda femminile e del retail ed è presente in 22 paesi con una rete che conta oltre 900 punti vendita monomarca (per 9 brand tra cui Elena Mirò, Motivi, Oltre e Fiorella Rubino), di cui 450 all’interno di centri commerciali in tutta Italia.
La presenza in società di un partner globale e rilevante nel retail come il Gruppo Miroglio costituisce un’importante opportunità di crescita accelerata per il neonato format, contribuendo inoltre a favorirne lo sviluppo internazionale. Oltre all’ingresso nel mondo dei centri commerciali, TOSCA ha infatti già in programma un’apertura a Londra e la collaborazione con le principali piattaforme di delivery della capitale britannica. In pipeline ci sono anche altre aperture internazionali già nel corso del 2023.
Protagonista indiscussa del nuovo format di ristorazione, che rappresenta la tradizione dell’offerta gastronomica toscana, è la celebre schiacciata, caratterizzata dall’eccellenza di ingredienti selezionati, per i quali TOSCA ha stretto accordi di esclusiva con i principali consorzi DOP e DOCG della regione.
“Forti dell’esperienza consolidata in 28 anni di attività nella ristorazione, di cui 17 con Löwengrube, abbiamo voluto proporre un formato che celebra l’eccellenza della mia regione di adozione e si propone di esportarne i prodotti di punta a livello internazionale”, spiega l’imprenditore Pietro Nicastro, che ha già portato al successo il format di ristorante-birreria di ispirazione bavarese Löwengrube, considerato ormai un case study di successo nel franchising. La catena conta attualmente 28 e punta a superare i 35 punti vendita nel 2023.
“Per trasformare un’idea in successo servono solidità, imprenditorialità e collaborazione. TOSCA ha da subito dimostrato di avere una chiara visione delle proprie ambizioni e gli strumenti per raggiungerle”,ha dichiarato Alberto Racca, Amministratore Delegato del Gruppo Miroglio. “Crediamo che la nostra lunga esperienza nell’ambito del retail possa offrire un supporto concreto per una crescita ancora più rapida di questo progetto.”
Il brand TOSCA nasce digitale, oltre che internazionale: il team di sviluppo ha posto da subito grande attenzione all’innovazione con servizi come il kiosk per ordinare senza fare la fila, l’app per ordinare da remoto e la possibilità di optare per il click and collect con posti auto dedicati per un ritiro facile e veloce dei prodotti.