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Dom. Dic 22nd, 2024

“Famiglia è dove una donna è al sicuro”: questo il nome del nuovo programma di iniziative promosso da Carrefour Italia, a sostegno della no profit WeWorld per aiutare e sostenere le donne vittime di violenza.

Il progetto, che sarà lanciato in occasione della Giornata Internazionale del 25 novembre, prevede numerose iniziative, a cominciare da un’attività di formazione destinata agli operatori e operatrici di cassa, che potranno offrire primo ascolto e aiuto alle donne vittime di violenza. La formazione sarà gestita dal personale di WeWorld, associazione impegnata per garantire i diritti di donne, bambine e bambini in 27 Paesi nel mondo e da cinque anni a fianco di Carrefour, e vedrà il coinvolgimento di molti operatori e operatrici di cassa su tutto il territorio nazionale.

Inoltre, Carrefour Italia sta lavorando sempre con WeWorld e altri partner per l’inserimento lavorativo di donne vittime di violenza nel proprio organico. Garantire infatti un’occupazione e quindi un reddito a queste donne le aiuta a rendersi indipendenti ed emanciparsi da situazioni di dipendenza economica che possono costituire motivo di violenza domestica.

Sempre nell’ambito del programma di iniziative “Famiglia è dove una donna è al sicuro”, anche quest’anno sarà attiva nei punti vendita Carrefour una raccolta fondi a favore di WeWorld. Sarà possibile, infatti, fino al 31 dicembre, effettuare una donazione del valore di 1 o 3 € per sostenere i percorsi di inserimento lavorativo delle donne vittime di violenza e garantire loro un futuro migliore. Inoltre, sempre nei punti vendita, in corrispondenza delle casse e negli scaffali dedicati ai prodotti femminili verranno collocate delle affissioni che avranno lo scopo di promuovere il numero antiviolenza e ricordare la campagna promossa da Carrefour per spronare le donne a denunciare gli abusi subiti.

Infine, venerdì 25 Novembre, sarà possibile incontrare i dialogatori e le dialogatrici di WeWorld in alcuni punti vendita per approfondire il tema della violenza di genere, in tutte le sue forme.

“Carrefour Italia si impegna da anni per le donne, per contrastare le discriminazioni di genere e supportare attivamente la lotta contro tutte le forme di violenza. Grazie alla pluriennale collaborazione con WeWorld, quest’anno abbiamo deciso di sviluppare anche un programma di formazione apposito per il nostro personale di cassa, sensibilizzandolo ancora di più per diventare un punto di riferimento per tutte le donne vittime di violenza che sono alla ricerca di un luogo sicuro, dove chiedere aiuto e ricevere un supporto concreto”, afferma Christophe Rabatel, CEO di Carrefour Italia.

“WeWorld da più di 10 anni lavora in Italia per contrastare il fenomeno della violenza maschile contro le donne combinando l’intervento di empowerment sul territorio, per ridare vita e indipendenza alle donne, a due strumenti fondamentali: prevenzione e sensibilizzazione – dice Dina Taddia, Consigliera Delegata di WeWorld –. La violenza sulle donne è fortemente radicata nel nostro Paese, non si tratta di un’emergenza come spesso appare sui media, ma di un problema strutturale ed è solo cambiando il modo di considerarla possiamo produrre il cambiamento di cui abbiamo bisogno. Ed è in questa creazione di consapevolezza che un’organizzazione come la nostra può fare la differenza: parlando del tema, facendo formazione, facendo ricerche e indagini. Unire l’intervento diretto alle attività di sensibilizzazione, a partire da campagne come quella realizzata con Carrefour, è un modo in più per dare alle donne strumenti per riconoscere la violenza e chiedere aiuto”.

L’obiettivo della campagna è quello di incoraggiare le donne vittime di abusi a denunciare al numero di emergenza 1522, con il sostegno e l’aiuto dal personale di Carrefour. Secondo quanto rilevato da ISTAT – nonostante dal 2018 al 2022 le denunce di abusi da parte delle donne siano aumentati – l’86% delle donne che subisce abusi, aspetta mesi interi o addirittura anni prima di trovare la forza per denunciare il proprio aggressore, spesso proprio per non rischiare di distruggere il proprio nucleo familiare. Inoltre, da uno studio condotto da WeWorld emerge come, ancora oggi, una donna su tre non sia in grado di riconoscere le forme di violenza “invisibile”, ossia non fisica, nonostante ne sia vittima.

La collaborazione tra Carrefour Italia e WeWorld, attiva ormai da anni, non si esaurirà nella giornata del 25 novembre: proseguirà, infatti, anche nei mesi successivi grazie al progetto di formazione e di inserimento lavorativo, nonché alle iniziative promosse a livello locale.

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