Via libera dall’aula del Consiglio regionale al progetto di legge sulla promozione e valorizzazione della filiera agroalimentare brassicola della Lombardia: è l’atto – riferisce Bresciatoday – che sancisce la nascita della “birra lombarda”.
Nel merito è intervenuto il consigliere regionale, relatore del progetto e vicecapogruppo della Lega Floriano Massardi.
Nasce la birra lombarda
“L’approvazione di questo documento – spiega Massardi – è l’ultimo atto votato dal Consiglio in questa legislatura e conclude l’iter di questo importante progetto di legge regionale per tutelare e valorizzare i piccoli birrifici indipendenti, che rappresentano una realtà sempre più numerosa e importante nella nostra regione”.
Il progetto, nel dettaglio, prevede l’istituzione di un marchio regionale a garanzia dell’identificabilità del prodotto, oltre alla possibilità di creare dei percorsi turistici dedicati – come già accade in altri Paesi europei – che permettano di vendere e somministrare il prodotto direttamente nei luoghi di produzione.
I microbirrifici in Lombardia
Qualche numero: “I microbirrifici in Lombardia – continua Massardi – sono ben 155, triplicati in 10 anni, il 16% del totale italiano, con una produzione di 112mila ettolitri e 540 persone occupate, a cui va aggiunto l’indotto dell’intero settore per un fatturato stimato di almeno 70 milioni di euro. Un settore di nicchia ma che ora, grazie a Regione Lombardia, sarà in grado di affrontare la spregiudicatezza del settore e le multinazionali”. Primo firmatario del progetto di legge il consigliere regionale Andrea Monti.