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Ven. Nov 22nd, 2024

C’è una grande novità, quest’anno, per celebrare al meglio la 10^ Giornata nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare, in calendario il 5 febbraio 2023: dalle 17 di martedì 31 gennaio tutti potranno scaricare lo SPRECOMETRO, la nuovissima app dell’Osservatorio Internazionale Waste Watcher, sviluppata con l’Università di Bologna e Last Minute Market per generare consapevolezza e conoscenze utili a guidare le scelte individuali nella riduzione e prevenzione dello spreco alimentare e per l’adozione di diete sane e sostenibili. SPRECOMETRO è la prima app che misura lo spreco di ognuno, da solo o in gruppo (famiglia, amici, gruppo di lavoro …) e aiuta a prevenire gli sprechi futuri, valutando i progressi avvenuti nel corso del tempo e aggiornando puntualmente il proprio comportamento seguendo un diario dello spreco. Ma SPRECOMETRO è molto di più, è uno strumento prezioso per stimare l’impatto economico (in €) e ambientale (in CO2 e H2O) dello spreco del cibo nelle case, nelle comunità aziendali e scolastiche. Oltre 500 studenti di tutta Italia, ovvero la totalità degli allievi dei nuovi Licei di Transizione Ecologica e Digitale che fanno il loro esordio formativo nel corrente Anno Scolastico, hanno testato in questi mesi la app, che sarà scaricabile dal 31 gennaio, liberamente e senza costo di utilizzo.

E tu, di che spreco sei? C’è un’azione semplicissima che tutti potranno compiere, dal primo febbraio, per condividere il primo decennale della Giornata Nazionale di Prevenzione dello Spreco alimentare: ed è il test accessibile sulla app SPRECOMETRO. Basterà rispondere ad alcune domande per scoprire il proprio “Spreco-tipo” e, una volta individuato il proprio profilo – attento, parsimonioso, oppure sprecone o disattento – fruire dei consigli, dei video, delle buone pratiche e delle ricette che aiutano ad azzerare lo spreco di cibo a casa. Domenica 5 febbraio, sarà semplicissimo diventare supporter #sprecozero e cominciare a tenere il proprio diario sullo SPRECOMETRO. Tutti i supporters potranno partecipare alla call per raccontare la propria esperienza negli eventi della Campagna Spreco Zero 2023.

La Giornata nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare è stata ideata ed istituita dalla Campagna pubblica di sensibilizzazione Spreco Zero con l’Università di Bologna – Distal con il Ministero dell’Ambiente, per iniziativa del coordinatore PINPAS Andrea Segrè. Nel 2014 furono convocati gli “Stati generali” della filiera agroalimentare italiana e dal 2014 in poi, la Giornata Nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare, per la direzione scientifica dell’agroeconomista Andrea Segrè fondatore del movimento Spreco Zero, è in calendario stabilmente il 5 febbraio: l’occasione per avviare un nuovo corso del proprio comportamento e delle abitudini di acquisto, gestione e fruizione del cibo. Gli eventi ufficiali della 10^ edizione sono in calendario giovedì 2 febbraio 2023 nella sede di Rappresentanza Permanente della Commissione Europea a Roma. I dettagli e gli aggiornamenti di programma sul sito sprecozero.it

La costruzione di un sistema alimentare sostenibile e resiliente, descritto al punto 3 dell’Obiettivo 12 degli SDGs – che prevede di ridurre lo spreco alimentare del 50% entro il 2030 – indica una sfida da vincere tutti assieme, nella quale ciascuno può dare un suo contributo fattivo sapendo che le scelte alimentari hanno un impatto sulla salute, l’ambiente, l’economia. Lo SPRECOMETRO ci aiuta a capire anche non solo quali alimenti sprechiamo ma anche perché li gettiamo via ancora buoni da mangiare. L’identikit del test potrà evolvere e aggiornarsi, sulla base dell’aumento o della riduzione dei propri sprechi alimentari domestici ed anche in base al percorso informativo ed educativo intrapreso seguendo i mini video, le schede informative e i relativi quiz dello SPRECOMETRO, che aiuteranno concretamente a ridurre lo spreco alimentare domestico e adottare diete sane e sostenibili.

«Aspetto rilevante dell’iniziativa – spiega il direttore scientifico Andrea Segrè – è non solo la possibilità di verificare nel tempo i risultati del proprio impegno per la prevenzione dello spreco, ma anche di poterci confrontare con i propri familiari, o con gli amici e colleghi, con i compagni di classe o con tanti cittadini che hanno il nostro stesso obiettivo: dare concretezza all’Obiettivo 12.3 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, che chiede di “dimezzare lo spreco alimentare entro il 2030”.

Una sfida globale, e un traguardo che sarà più facile raggiungere se saremo in tanti a partecipare. In questo modo ciascuno di noi potrà fissare i suoi obiettivi di riduzione e prevenzione dello spreco del cibo, e portare il suo contributo all’Agenda Onu per lo sviluppo sostenibile». Tanti i gruppi di lavoro che si potranno creare intorno a SPRECOMETRO: amici, famiglia, classe scolastica/universitaria, azienda, pubblica, amministrazione… Calcolando così i dati aggregati di impatto economico e ambientale oltre ai progressi del singolo. Un’operazione decisamente “sociale”, che si riverbera infatti sui social: SPRECOMETRO è collegato ad un canale Instagram dove gli utenti possono condividere risultati e progressi.

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