Per la terza edizione consecutiva, il Consorzio del Parmigiano Reggiano torna a Identità Golose come main sponsor. La collaborazione nata nel 2020, infatti, viene rinnovata per l’edizione 2023, dal titolo Signore e signori, la rivoluzione è servita (da sabato 28 a lunedì 30 gennaio). La DOP più amata e più premiata al mondo sarà nuovamente presente alla tre giorni con lo stand nell’area dei main sponsor, la “piazza principale” nel cuore dell’esposizione, in cui verranno allestiti i pranzi dal titolo Il Parmigiano Reggiano vi aspetta per un pranzo rivoluzionario (tutti i giorni alle 12:30), la serie di appuntamenti L’aperitivo con Parmigiano Reggiano è servito! (tutti i giorni alle 17:30), e degustazioni nelle varie sfaccettature di stagionatura e biodiversità. Inoltre, lunedì 30 gennaio sarà protagonista di Identità di Formaggio, una serie di cinque lezioni in Sala Blu 2 tenute da chef d’eccezione quali Franco Pepe (Pepe in Grani), Davide Di Fabio (Dalla Gioconda) e Jacopo Malpeli (Osteria del Viandante), Luca Abbadir e Moreno Cedroni (Madonnina del Pescatore), Bernardo Paladini (Torno subito, Miami), e Corrado Assenza (Caffè Sicilia).Inoltre, lo stesso giorno alle ore 12, presso la Sala Auditorium, verrà assegnato il premio “Carrello di formaggi” al ristorante con il migliore carrello dei formaggi, conferito dal Consorzio nella persona di Carlo Mangini, direttore marketing, comunicazione e sviluppo commerciale.
In linea con il tema dell’edizione 2023, grazie agli abbinamenti proposti allo stand, il Parmigiano Reggiano viene messo in luce nelle sue caratteristiche di prodotto rivoluzionario. Un formaggio sì dalle radici antichissime, con quasi 1000 anni di storia, ma dalle sfaccettature fortemente moderne, quali la naturalità (solo tre ingredienti – latte, sale e caglio, cura artigianale, assenza di additivi e conservanti, naturalmente privo di lattosio), la biodiversità delle sue diverse stagionature e dei prodotti certificati (dal prodotto di Montagna, al Kosher, l’Halal e il Biologico) e l’estrema versatilità, che gli consentono non solo di conferire carattere ai grandi piatti, ma anche di abbinarsi con disinvoltura ai grandi vini, ai whisky scozzesi, ai prodotti ittici e persino ai dessert. Inoltre, ne viene sottolineata anche la dimensione zero waste, con la proposta di un ragù di croste di Parmigiano Reggiano a cura dello chef stellato Andrea Incerti Vezzani del ristorante Cà Matilde di Reggio Emilia.
«Il Parmigiano Reggiano è un prodotto unico», ha affermato Nicola Bertinelli, presidente del Consorzio. «C’è un Parmigiano Reggiano per tutti i gusti: la biodiversità delle razze bovine, le stagionature – dai 12 agli oltre 48 mesi! – e i prodotti “certificati” offrono gusti, sapori, sfumature ed emozioni estremamente variegate. È tutto questo a renderlo diverso dagli altri formaggi e a far sì che non sia solo un prodotto di estrema versatilità e distintività, ma un simbolo del Made in Italy in grado di conferire un tocco di carattere unico ai piatti, di figurare nei menù dei migliori chef del mondo e, al contempo, di abbinarsi con disinvoltura a vini, distillati e pesce. Non è solo un pezzo di formaggio: è un’icona del nostro stile di vita, amata dai consumatori in Italia e all’estero».
Di seguito il programma di Identità di Formaggio 2023 (lunedì 30 gennaio, Sala Blu 2):
– 11.00: Franco Pepe (Pepe in Grani – Caiazzo, CE)
– 11.45: Davide Di Fabio (Dalla Gioconda – Gabicce Mare, PU) e Jacopo Malpeli (Osteria del Viandante – Rubiera, RE)
– 14.30: Luca Abbadir e Moreno Cedroni (Madonnina del Pescatore – Senigallia, AN)
– 15.15: Fake, not – Rivoluzione attraverso l’ironia con Bernardo Paladini (Torno subito, Miami – Miami, USA)
– 16:00: Corrado Assenza (Caffè Sicilia – Noto, SR)