Un prestigioso riconoscimento per la Linea Granoro “Dedicato” ha salutato l’avvio del 2023: il progetto che punta sulla filiera 100% Puglia, è infatti stato premiato come vincitore nella categoria “Pasta secca” in occasione della prima edizione degli ITALY FOOD AWARDS, un riconoscimento ideato dall’Associazione Italy Food Awards e promosso da Crai con il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole. Il premio è dedicato all’industria dell’agroalimentare italiana, che si propone di celebrare l’impegno e la competenza delle aziende del settore.
Un successo andato in scena lo scorso 18 febbraio nell’elegante location di Villa Renoir a Legnano (Mi) con straordinarie aziende di eccellenza premiate di oltre dieci categorie merceologiche, arrivate da tante regioni Italiane, dalla Sardegna alla Sicilia, passando per la Calabria, le Marche, il Molise, l’Abruzzo, Piemonte, Toscana, Emilia Romagna, Veneto, Lombardia, Puglia, Umbria.
Prodotto, sostenibilità, packaging e impegno nella diffusione dei prodotti tipici sono stati i criteri previsti per la valutazione dei candidati, selezionati da una giuria di esperti che ha valutato la bontà dei prodotti e la loro conformità a quelli messi in vendita.
Nelle scorse edizioni regionali (giunte tra la terza e ottava edizione) sono state oltre 1200 le aziende iscritte nelle varie categorie. Un riconoscimento atteso dall’industria dell’agroalimentare e che mai prima d’ora ha visto premiare un numero così importante di categorie alle quali ha fortemente creduto anche il Ministero delle Politiche Agricole, che da 4 anni riconferma il suo patrocinio.
Per Granoro questo importante riconoscimento rappresenta una ulteriore conferma della bontà delle proprie politiche aziendali. L’azienda, infatti, ha fatto della qualità e della sostenibilità i propri principi cardine attraverso il lancio sul mercato (nel 2012) della Linea “Dedicato”, nata da importanti accordi di filiera finalizzati alla produzione di pasta con grano 100% Puglia.
«Apprezziamo – spiegano da Granoro – l’idea di valorizzare e tutelare le piccole e grandi imprese che realizzano le specialità che hanno reso l’Italia celebre nel mondo. Questo riconoscimento ci inorgoglisce e ci sprona a proseguire il nostro impegno per la produzione di prodotti di qualità».