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Mar. Nov 19th, 2024

“Abbiamo intrapreso un nuovo e stimolante progetto con la School of Innovation dell’Università di Trento per legarci sempre di più alle istituzioni del nostro territorio, fare rete e “attingere” dalle menti fresche e innovative degli studenti nuove idee e nuovi input slegati dalla quotidianità del business, per comunicare in modo corretto il percorso di sostenibilità, risparmio energetico e idrico e il raggiungimento della carbon neutrality che il Gruppo sta portando avanti da diversi anni con importanti investimenti”.

Queste le parole di Roberta Deflorian, responsabile marketing e vendite di Schenk Italia, nel corso della presentazione ufficiale del nuovo progetto “The Sustainable Wine Race” avviato da Schenk Italia in collaborazione con la School of Innovation dell’Università degli Studi di Trento che vedrà 3 gruppi di studenti, per un totale di 14 studenti coinvolti, provenienti da diverse facoltà ed atenei, italiani e stranieri, sfidarsi nella creazione di una strategia innovativa per comunicare la sostenibilità aziendale di Schenk Italia, rivolta sia alle nuove generazioni che a fasce di età più adulte. Primo step la visita in azienda alla sede centrale di Ora (BZ) dove gli “sfidanti”, accompagnati dal mentore della School of Innovation, Roberto Napoli, hanno potuto seguire l’intero processo produttivo aziendale, dal conferimento delle uve all’imbottigliamento, passando per l’etichettatura e lo stoccaggio del vino.

“Abbiamo avuto la fortuna di entrare in contatto con docenti e responsabili dell’Ateneo di Trento che hanno accolto con entusiasmo questo progetto – ha spiegato Roberta Deflorian – e, grazie anche al supporto di altri enti ed aziende del territorio, tra cui ringrazio in particolare il Centro di Trasferimento Tecnologico della Fondazione Mach di San Michele all’Adige e la Vetri Speciali di Trento, siamo riusciti a fornire agli studenti un pacchetto di informazioni ed esperienze il più completo possibile. Da ex studentessa dell’Ateneo di Trento sono particolarmente felice di vedere come oggi l’università, e nello specifico la sua School of Innovation, dia questo genere di opportunità formative agli studenti e li metta in contatto concretamente con aziende del territorio per creare un ponte tra scuola e lavoro”.

La challenge, che si concluderà il prossimo 19 maggio presso la sede della School of Innovation dell’Università di Trento con la presentazione ufficiale delle proposte da parte dei tre gruppi di lavoro, premierà tutti. Schenk Italia infatti ha deciso che l’interesse e l’impegno dimostrati da questi giovani ragazzi a favore della nuova comunicazione sostenibile di Schenk Italia, meritano un riconoscimento. Per questo l’azienda premierà il gruppo vincitore con un assegno da 2000 euro e gli altri due gruppi con 500 euro cadauno. “Per noi è stata una piacevole sorpresa trovare persone interessate, stimolate e curiose. – ha chiosato Deflorian Come azienda storica, solida e riconosciuta, siamo sempre alla ricerca di nuove idee e menti creative che possano arricchire la nostra realtà. Crediamo molto nelle nuove generazioni e faremo sempre del nostro meglio per dare loro strumenti di crescita formativa e opportunità di lavoro ed è con questo spirito che ci apriamo alla collaborazione con enti, istituzioni ed aziende locali che, come noi, hanno il desiderio di crescere e la voglia di mettersi in gioco per il futuro del territorio”.

Le challenge sono uno strumento che l’Università di Trento utilizza nell’ambito dell’offerta di didattica alternativa e si basano sulla ricerca di spunti o soluzioni per problemi concreti proposti agli studenti da aziende o anche da pubbliche amministrazioni. Le sfide si presentano come corsi brevi (come nel caso della challenge “The Sustainable Wine Race”) o della durata di un semestre. In particolare, la challenge proposta da Schenk Italia rientra tra quelle promosse nell’ambito della rete ECIU University (European Consortium of Innovative Universities), un’iniziativa finanziata dalla Commissione Europea nell’ambito del bando Università Europea del programma Erasmus +, a cui l’Università di Trento aderisce come unico ateneo italiano. L’obiettivo di ECIU University è quello di creare un vero e proprio ecosistema universitario in cui studenti, ricercatori, aziende, organizzazioni pubbliche e cittadini si uniscono per trovare soluzioni innovative e risolvere sfide reali, con un impatto positivo sulla società.

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