Olitalia – azienda di proprietà familiare oggi guidata dai fratelli Angelo, Camillo ed Elisabetta Cremonini, specializzata nella produzione di oli extravergini, oli di oliva, oli di semi e aceti – aderisce ad Amicambiente, il nuovo progetto di promozione della sostenibilità per il settore HoReCa promosso da Adriatica Oli in partnership con APCI – Associazione Professionale Cuochi Italiani.
Amicambiente nasce dalla consapevolezza che il settore HoReCa può e deve avere un ruolo di primo piano nel percorso del Paese verso una gestione delle risorse più sostenibile. L’obiettivo è quello di formare, sensibilizzare e promuovere i ristoranti che praticano smaltimento sostenibile di Olio Esausto, con un evidente vantaggio per la sostenibilità ambientale, ma anche economica.
Il servizio di recupero degli oli sarà arricchito dalla possibilità di accedere a un percorso formativo e a materiali di comunicazione volti a valorizzare e moltiplicare gli aspetti positivi dell’azione.
Il progetto si concentra sulla riduzione delle emissioni di CO2 nella gestione responsabile degli oli vegetali esausti (OVE), tramite uno stretto rapporto di collaborazione tra i ristoranti e l’azienda. Affidando gli OVE prodotti dalla propria attività ad Adriatica Oli, il ristorante entrerà a far parte della community Amicambiente, inserendo i propri scarti in una filiera sostenibile che rigenera il rifiuto in una risorsa energetica green a basso impatto ambientale. Nell’ ultima fase della lavorazione, l’olio rigenerato verrà utilizzato per la produzione di biodiesel, un biocarburante rinnovabile che riduce di circa il 40% le emissioni di CO2 rispetto al gasolio. Entrando nella community, inoltre, il ristoratore riceverà un kit di prodotti, tra cui una Label che gli permetterà di identificarsi, anche agli occhi dei clienti, come luogo sostenibile.
“Olitalia fa da sempre della sostenibilità un valore e principio cardine,” ha commentato Andrea Marchelli, Direttore Marketing di Olitalia. “Stiamo lavorando su tre filoni principali in questo senso. Il primo è il progetto “Plastic no more”, nato con l’obiettivo di favorire il riciclo della plastica per limitare la creazione di nuova plastica vergine; poi c’è l’efficientamento energetico del nostro sito produttivo; infine, ci impegniamo nella divulgazione e nella sensibilizzazione dei professionisti e dei consumatori sulle tematiche del corretto smaltimento dell’olio. Per questo siamo fieri ed entusiasti di prendere parte a questo nuovo progetto insieme ad APCI.”