Nielsen ha pubblicato i risultati Ad Intel relativi al mercato pubblicitario nel mese di maggio 2023. Questi vedono gli investimenti in Italia chiudere il mese a +0,2%, portando la raccolta pubblicitaria dei primi cinque mesi a +2,0%. Se si esclude dalla raccolta web la stima Nielsen sul search, social, classified (annunci sponsorizzati) e dei cosiddetti “Over The Top” (OTT), l’andamento nei primi cinque mesi del 2023 si attesta a +1,3%.
“L’inflazione a maggio torna a scendere, attestandosi a +7,6% su base annua(*), – 0,6% rispetto al mese precedente, grazie al calo dei prezzi dell’energia che continuano ad influenzarne gli andamenti” ha dichiarato Marco Nazzari, EMEA Measurement Leader. “Segnali positivi si confermano anche nel mercato pubblicitario che, per il quinto mese consecutivo, registra un andamento positivo seppur in lieve rallentamento rispetto al mese di aprile”.
Relativamente ai singoli mezzi, la TV è negativa, -1% a maggio e in crescita dello +0,6% nei primi cinque mesi. I Quotidiani sono in calo del -13,1% (cinque mesi -4,3%), sono in calo anche i Periodici che si contraggono del -1,3%( cinque mesi +4,8%). In crescita la Radio +5,5% (cinque mesi +4,4%).
Sulla base delle stime realizzate da Nielsen, la raccolta dell’intero universo del Web advertising nei primi cinque mesi del 2023 chiude con un +3,4% (+6,3% se si considera il solo perimetro Fcp AssoInternet).
Segno positivo anche per l’Out of home (Transit e Outdoor) e la Go Tv che nei cinque mesi crescono rispettivamente del +16,4% e +59,7%. In negativo il Direct mail -9,7%, mentre è in crescita il mezzo Cinema +8,6%.
Sono 11 i settori merceologici in crescita nel mese di maggio, il contributo maggiore è portato da Gestione Casa (+43%), Cura Persona (+27,2%) e Farmaceutici/Sanitari (+18,3%). In calo a maggio gli investimenti di Industria/Edilizia/Attività (-49,9%), Turismo/Viaggi (-26,6%) e Distribuzione (-14,9%).
Relativamente ai comparti con una maggiore quota di mercato, si evidenzia, nel periodo gennaio/maggio 2023, l’andamento positivo di Automobili (+23,1%), Gestione casa (+18,7%) e Cura Persona (+8,2%).
“Automobili, Tempo libero e Farmaceutici/Sanitari si dimostrano, su Radio, Tv e Digitale, particolarmente dinamici contribuendo all’andamento positivo del periodo consolidato” sottolinea Marco Nazzari, “questo conferma la ripresa dell’advertising nel 2023 sostenuta dal ruolo chiave degli investimenti pubblicitari nella strategia delle aziende”.