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Dom. Dic 22nd, 2024

 Con l’arrivo del caldo aumenta esponenzialmente anche lo spreco alimentare domestico, a causa di una errata conservazione degli alimenti. Tra i cibi maggiormente a rischio spreco ci sono, frutta fresca, insalata e verdura che, specie nei mesi estivi, sono ancor più soggetti al problema, proprio a causa della loro scorretta conservazione nel frigorifero.

Ma come utilizzarlo? Too Good To Go, l’azienda ad impatto sociale ed il più grande marketplace mondiale per le eccedenze alimentari, ha stilato una serie di consigli utili per organizzare correttamente il frigorifero ed evitare che il cibo venga così sprecato o gettato via prima del tempo.

AD OGNI ALIMENTO IL SUO RIPIANO

Grazie ad una buona organizzazione il frigorifero può diventare il migliore alleato durante i mesi più caldi, facendo sì che gli alimenti si conservino meglio e durino più a lungo nel tempo. Basta seguire poche e semplici regole utili su come organizzare al meglio lo spazio al suo interno e la posizione dei singoli cibi nelle zone più adatte alla loro corretta conservazione.

1. Lo scaffale superiore, l’area meno fredda: a differenza di quanto si possa pensare, l’area del frigorifero superiore è quella che emana meno freddo. Che tipo di alimenti si possono posizionare quindi in questo scomparto? Yogurt, formaggi, insaccati e cibi confezionati o già cotti: questo scaffale ha la temperatura giusta per conservarli correttamente ed evitare che vengano sottoposti a temperature troppo basse, che rischiano di rovinarne l’aroma e il gusto.

2. Mensole inferiori, perfette per i prodotti freschi: in questa zona del frigorifero, al contrario, la temperatura è più bassa rispetto a quella appena sopra che la rende ideale per i prodotti freschi, come carne o pesce e con una data di consumo ravvicinata.

3. Cassetti inferiori, lo spazio ideale per frutta e verdura: questa è la parte del frigorifero che si raffredda di più e per questo motivo è lo spazio ideale da destinare a frutta e verdura. Sono tra gli alimenti che maggiormente vengono sprecati nelle nostre case, proprio a causa di una conservazione errata. Si tratta infatti di prodotti che, se non mantenuti alla giusta temperatura, rischiano di maturare e deperire molto velocemente.

4. E la porta? È l’area più soggetta a infiltrazioni di calore: infatti, gli scompartimenti al suo interno hanno tendenzialmente una temperatura che si aggira tra i 5° e i 10° gradi. Sono quindi spazi ideali per la conservazione di quegli alimenti che hanno bisogno solo di una leggera refrigerazione come acqua, bibite, uova, salse e marmellate.

I CONSIGLI DI TOO GOOD TO GO PER UN’ESTATE ZERO WASTE

Too Good To Go ha recentemente lanciato una sfida ai propri utenti con l’obiettivo di ricordare che, anche d’estate, “lo spreco alimentare non va in vacanza”. Per questo motivo, ha individuato dei piccoli consigli in più per evitare che durante i mesi estivi il cibo venga sprecato:

· fare attenzione a non sovraccaricare il frigorifero, che deve essere pulito frequentemente;

· conservare il cibo in appositi involucri o contenitori;

· posizionare gli alimenti più vicini alla loro data di scadenza nella prima fila, in modo da consumarli il prima possibile;

· organizzare il freezer e mantenerlo a una temperatura di -18ºC, segnando le date di congelamento.

“Avere un frigorifero ben organizzato può essere un ottimo punto di partenza per conservare meglio il cibo ed evitare che venga sprecato. L’estate è, infatti, una stagione in cui si registra un aumento notevole della quantità di cibo che viene buttato proprio a causa dell’esposizione ad alte temperature. Questo è spesso dovuto ad una conservazione errata degli alimenti, ma basterebbero poche attenzioni e accorgimenti per contenere o evitare questo problema” commenta il team di Too Good To Go.

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