Centromarca e Ibc – Associazione Industrie Beni di Consumo hanno ritenuto non praticabile la sottoscrizione del protocollo del Trimestre anti-inflazione, “pur non mettendo in dubbio la validità delle motivazioni che portano il governo, attraverso il Mimit, a promuovere interventi a sostegno del potere d’acquisto delle famiglie”.
La decisione, spiegano, “è stata presa tenendo conto sia di aspetti sostanziali sia di valutazioni di carattere formale e giuridico”.
Centromarca e Ibc ribadiscono quindi la loro “volontà di dialogo al governo, al ministero delle Imprese e del Made in Italy e alle aziende della moderna distribuzione, con l’obiettivo di affrontare a un tavolo condiviso e in modo organico le inefficienze presenti nella filiera del largo consumo che si traducono in costi per il consumatore finale”.