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Mer. Dic 25th, 2024

Ogni città del mondo ha la sua identità gastronomica costruita attraverso l’offerta di ristoranti, ma anche supermercati, negozi e botteghe ​ alimentari. Lo stesso accade anche in Italia, con differenze e punti di contatto tra le città e i diversi quartieri che le compongono.

Ma gli Italiani quanto ne sono consapevoli? Quanto conoscono lo scenario gastronomico delle proprie città o del quartiere in cui vivono? E che rapporto hanno ​ con l’offerta di cibo che li circonda? Per rispondere a queste domande Deliveroo, la piattaforma leader dell’online food delivery, ha realizzato una ricerca in collaborazione con SWG i cui risultati vengono resi noti oggi in occasione del lancio della nuova campagna di comunicazione “Tutto il gusto a casa tua”.

Per quanto gli Italiani siano molto legati alle proprie radici, solo 1 italiano su 5 dichiara di conoscere bene il proprio quartiere e, ancora meno, l’offerta gastronomica che li circonda più da vicino. Solo l’8% dei rispondenti, infatti, si dichiara espertissimo. Eppure, per quasi la metà degli intervistati (più di 2 italiani su 5), un ristorante di quartiere è segno di vitalità e, soprattutto nei centri storici delle grandi città, un’occasione per incontrarsi e stare insieme (32%), magari frequentando direttamente il ristorante o ordinando da casa con amici e parenti. Inoltre, benché non espertissimi, è forte negli italiani la voglia di esplorare e fare nuove esperienze gastronomiche: il 38% dei rispondenti, infatti, si dichiara sempre alla ricerca di nuove avventure, una percentuale che sale al 52% tra i giovani nella fascia d’età tra i 18 e 34. Non mancano, tuttavia, gli abitudinari, che si concentrano però tra gli over 64, particolarmente affezionati ai loro ristoranti di fiducia.

Deliveroo in tour tra i quartieri di Milano, Roma e Napoli

E allora, proprio per soddisfare le curiosità gastronomiche degli italiani, renderli ancor più esperti del panorama culinario delle città e dei quartieri in cui vivono, ma anche consolidare le buone abitudini dei più affezionati ai propri ristoranti preferiti, Deliveroo si mette in viaggio per raggiungere alcune tra le principali città della Penisola. E lo fa a bordo di un’apecar – un vero e proprio food truck dall’inconfondibile colore teal – attraverso cui farà scoprire, da profondo conoscitore, lo scenario gastronomico di Milano, Roma e Napoli.

Da mercoledì 13 a domenica 17: le tappe dell’ape Deliveroo

Si comincia mercoledì 13 a Milano, in piazza 25 aprile, dalle 17 alle 21. A seguire, l’ape di Deliveroo si sposterà a Roma, dove sarà possibile trovarla venerdì 15, dalle 16 alle 20, nella piazza antistante la stazione della metropolitana di Garbatella. E infine, l’arrivo a Napoli, in piazza Dante, domenica 17, dalle 17 alle 21. In queste tre piazze sarà possibile degustare le proposte gastronomiche di alcuni tra i più amati ristoranti partner di Deliveroo: a Milano, Antica Cina, Ciro Cascella 3.0, Giannasi ed Ippo Sushi; a Roma, Ilios, Matrem, Polpetta e Smashtag; a Napoli, Agostino Massa El Sombrero, Aldente Pastabar, Da Donato – Con Mollica o senza? e Pizzeria Samuele. Il tutto in compagnia di Casa Surace in tutte le ​ tre tappe e di due noti creator ognuno legato, a suo modo, alla città in cui sarà presente l’ape: “Un terrone a Milano” nella città lombarda, Leonardo Bocci a Roma.

“Siamo molto curiosi, sempre, dei piatti che può offrire una città o un paese che ci ospita! In questi anni in cui abbiamo viaggiato con Casa Surace abbiamo provato qualsiasi cosa! Anche perchè rifiutare si sa, è maleducazione (al sud ci teniamo!) siamo contenti di far parte di quest’avventura, e di farlo con Deliveroo che ci aiuta a scoprire un sacco di nuovi piatti!” dice il team di Casa Surace.
La campagna TV

Il tour di Deliveroo prende dunque il via in occasione della nuova campagna di comunicazione “Tutto il gusto a casa tua”, già on air anche in Italia. La creatività celebra il ruolo che Deliveroo gioca nel panorama gastronomico delle città del mondo in cui è presente: un profondo conoscitore dell’offerta food delle città e dei quartieri in cui opera, dove mette in connessione i clienti con il cibo che più amano consegnandolo, sia esso dai ristoranti o dai supermercati, fin sull’uscio di casa. La campagna – realizzata dall’agenzia londinese Pablo, con il supporto di STINK Productions’ WATTS – è on air sulle principali reti TV (Mediaset, Rai, Sky, Discovery), sulla piattaforma DAZN, in radio e sui social media (Meta, YouTube, TikTok). La pianificazione ATL è gestita da Initiative Media Milano.

La ricerca SWG: tutti i dati

Gli italiani si dichiarano poco esperti dei quartieri delle proprie città e dei relativi ristoranti

Solo il 20 % degli intervistati si dichiara esperto del luogo in cui vive, mentre il 62% si dichiara abbastanza esperto. Il restante si definisce poco esperto (15%) e il 3% per nulla ferrato. Per ciò che riguarda la proposta gastronomica del quartiere solo l’8% conosce bene tutte le offerte e il 61% la conosce abbastanza, percentuale che raggiunge l’apice del 68% nei giovani dai 18 ai 34 anni.

I ristoranti come simbolo di vitalità nei piccoli centri e un’occasione per stare insieme nelle aree centrali di grandi città

Secondo la ricerca, i ristoranti sono interpretati come luogo che dona vitalità ad un’area per il ben 43%, in particolare per le periferie (45%) e per i piccoli centri (43%). Mentre per il 24% rappresentano un luogo di aggregazione e un motivo per stare insieme: una caratteristica, questa, che ha particolare rilevanza nei centri delle grandi città (32%).

La pizza nelle grandi città e la cucina tradizionale nei piccoli centri caratterizzare l’identità gastronomica di un luogo

La pizza è, senza dubbio, uno dei piatti che più influenza l’identità gastronomica di un luogo: secondo il 42% dei rispondenti sono infatti le pizzerie a rappresentare la tipicità culinaria del posto in cui si vive, con percentuali che raggiungono il 49% nelle grandi città e nelle periferie. Per il 37% invece è la cucina tradizionale locale a caratterizzare l’identità gastronomica di un’area, con una percentuale che per i piccoli centri arriva al 59%.

Per festeggiare un’occasione o un evento speciale la metà degli italiani sceglie qualcosa di nuovo

In occasioni speciali o per celebrare un evento il 50% degli italiani sceglie di sperimentare un nuovo ristorante o un locale diverso da quelli a cui si è abituati. Il 28% si affida invece a locali sotto casa e di cui si fidano maggiormente, con percentuali che nel caso di grandi centri come Milano, Roma e Napoli salgono fino al 35%.

I giovani i più avventurosi e desiderosi di nuove scoperte gastronomiche

Il 38% dell’intero campione è sempre alla ricerca di nuove offerte gastronomiche. Ma i più avventurosi sono i giovani: il 58% dei rispondenti tra i 18 e 34 anni di dice a caccia di nuove scoperte. Il 37% vorrebbe sperimentare, ma non lo fa. Il 19% è abitudinario.

Un nuovo ristorante attira 9 persone su 10

In generale gli intervistati si dichiarano molto attratti dalle nuove aperture. Il 51% ne è attratto ma attende in ogni caso il parere di qualcun altro prima di provarlo. Il 20% si mostra interessato, ma poi orienta sempre sulle solite scelte. Il 16% si dice sempre aggiornato sulle novità, sperimentando in loco o attraverso il delivery. I disinteressati sono solo il 13%.

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