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Sab. Dic 21st, 2024

In occasione della Giornata Internazionale della Consapevolezza sulle Perdite e gli Sprechi Alimentari del 29 settembre, promossa dalla FAO, Barilla si impegna a valorizzare l’accesso al cibo e a sensibilizzare sul problema delle eccedenze alimentari. E lo fa con azioni concrete che nel corso del 2022 ammontano a oltre 2,2 milioni di euro e più di 3.200 tonnellate di prodotto donate. L’obiettivo di Barilla è di favorire l’accesso al cibo a un numero crescente di persone, valorizzare l’inclusione sociale, supportare lo sviluppo e il benessere dei territori garantendo così un futuro di qualità.

Negli ultimi anni, circa il 14% del cibo prodotto in tutto il mondo va deperito tra il momento della raccolta e quello della vendita al dettaglio. Ciò equivale a una perdita di 400 miliardi di dollari all’anno in valore alimentare, mentre va sprecato il 17% stimato della produzione alimentare globale1. In Italia il tema dell’attenzione allo spreco alimentare è molto sentito, soprattutto negli anni della ripresa post pandemia. Lo dimostrano i dati del Rapporto sullo spreco alimentare “Il caso Italia 2023” di Waste Watcher International Observatory on Food and Sustainability, secondo i quali gli italiani risultano essere attenti alla problematica adottando strategie volte alla diminuzione delle eccedenze di cibo, dal momento della spesa fino alla deperibilità del cibo.

In questo contesto, il contributo di Barilla parte dall’impegno per filiere sempre più sostenibili. Per questo ha analizzato tre delle sue filiere (pasta, salsa di pomodoro e pani morbidi), in collaborazione con Last Minute Market, spinoff dell’Università di Bologna, con l’obiettivo di monitorare le perdite e gli sprechi alimentari lungo le catene del valore ed individuare le cause e le misure per ridurli. Gli studi hanno sottolineato che tali filiere possono essere considerate un buon esempio di economia circolare, in quanto le perdite e gli sprechi alimentari misurati sono molto limitati (la maggior parte di tali sprechi avviene durante la fase di consumo, mentre il cibo sprecato nei processi di produzione è molto limitato). Lo stesso vale per gli imballaggi. Il packaging dei prodotti Barilla, resistente, durevole e 100% riciclabile, mantenendo il gusto, la qualità e la sicurezza del prodotto, rappresenta un’azione concreta per la lotta allo spreco degli alimenti.

BARILLA PRIMO CONTRIBUTORE IN ITALIA DI BANCO ALIMENTARE
Banco Alimentare, con le sue 7.600 strutture caritative convenzionate, sensibilizza le persone sul valore del cibo, l’importanza della condivisione e il problema dello spreco alimentare. Barilla è da sempre un partner strategico per la quantità e la varietà dei prodotti donati, è infatti il primo donatore delle eccedenze di cibo in termini quantitativi. La sensibilità delle persone in Barilla, insieme alla rete Banco Alimentare a sostegno di chi è più fragile, rappresenta un elemento fondamentale per donare al prossimo un piccolo momento di felicità e gioia, soprattutto nei momenti di difficoltà. Vanno in questa direzione anche le iniziative dei brand del Gruppo, come quella che, a marzo scorso, ha visto Mulino Bianco e Banco Alimentare in una giornata di volontariato d’impresa che ha coinvolto 160 persone Barilla, in 10 diverse regioni italiane, nella preparazione di pacchi alimentari destinati alle famiglie più bisognose, per un totale di circa 16 tonnellate di prodotti donati.

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