Sonia Peronaci è un’imprenditrice digitale, cuoca, conduttrice televisiva e scrittrice, che insegna a cucinare online dal 2006 quando fonda il portale di cucina e video ricette Giallo Zafferano, punto di riferimento per milioni di utenti. Ora volto e promotrice del sito che porta il suo nome soniaperonaci.it e della sua redazione Sonia Factory, dal 2015 decide di dedicarsi ad altri percorsi nel ramo della divulgazione culinaria, passando dal web alla tv, presentando diverse trasmissioni molto seguite sui principali canali nazionali. In particolare conduce con successo La cucina di Sonia, su La7d. Idee in Fuga è la Cooperativa Sociale attiva nell’Istituto Penitenziario “Cantiello e Gaeta” di Alessandria, che da oltre 5 anni cerca concretamente di aumentare le possibilità di formazione professionale, di creare reali opportunità di lavoro sia mentre i detenuti stanno scontando la loro pena sia, soprattutto, quando escono dal carcere; e Fuga di Sapori è il brand che identifica la prima Bottega Solidale in un carcere italiano e una linea di prodotti alimentari frutto del lavoro dei detenuti all’interno delle mura della casa di reclusione. Cos’è nato dall’incontro di queste due realtà? Tantissimo: già dopo un primo contatto Sonia si è dichiarata disponibile a entrare in carcere per dedicare una giornata della sua preziosa esperienza ai detenuti che lavorano nel nuovo laboratorio artigianale di pasticceria creato all’interno della prigione pochi mesi fa, Fuga di Sapori Bakery. In una giornata ha insegnato a fare un’ottima pastiera napoletana e diversi tipi di biscotti già in vendita nella Bottega Solidale e sul sito fugadisapori.it. Per Idee in Fuga la formazione professionale rappresenta uno degli strumenti più preziosi della sua missione, motivare e istruire i detenuti aumenta la garanzia che una volta scontata la pena, non si ritrovino a delinquere perché senza un’occupazione. Sonia Peronaci racconta: “Sicuramente è stata un’esperienza emozionante che mi ha toccata profondamente e mi ha permesso di conoscere una realtà nelle sue diverse sfaccettature. Mi ha fatto molto piacere potermi confrontare e dare consigli, grazie alla mia esperienza, e che la cucina sia stata un momento di unione e condivisione.” “Per la nostra cooperativa l’incontro con persone speciali come Sonia è fonte di grande gioia e motivazione: poter contare sulla sua collaborazione significa moltissimo e ci consente di dare ancora più dignità e valore alle attività in ambito alimentare che portiamo avanti con i detenuti. La sua gentilezza e la sua disponibilità ci hanno scaldato il cuore, e siamo certi che da questo incontro nasceranno ottimi prodotti che ci auguriamo possano conquistare il palato di tante persone”, dice Carmine Falanga, presidente della Cooperativa Idee in Fuga. L’attività del laboratorio di pasticceria è collegata direttamente al bistrot Fuga di Sapori che a breve aprirà sulle mura della Casa Circondariale in centro città: questo assicura la continuità tra “dentro e fuori” a chi decide di lavorare per la Cooperativa anche in seguito all’uscita dal carcere. |