“Occorre scongiurare l’inserimento di criteri e modifiche al testo della proposta della Commissione europea relativa al programma di promozione 2024 che vadano a penalizzare i settori delle carni rosse e lavorate e del vino, pilastri fondamentali dell’agroalimentare italiano. Siamo convinti che il governo italiano darà ancora una volta prova di saper difendere le produzioni di alta qualità del nostro made in Italy dalle ricadute negative che le politiche intraprese dalla Commissione rischiano di arrecare a comparti così strategici del nostro agroalimentare”.
Con queste parole il presidente di Alleanza Cooperative Agroalimentari Carlo Piccinini rivolge il suo appello al Ministro dell’Agricoltura della sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida alla vigilia della votazione prevista il 25 ottobre a Bruxelles nella riunione del Comitato di gestione sull’Annual Work Programme, il programma di lavoro annuale per la promozione dei prodotti agricoli.
“Auspichiamo una forte presa di posizione del nostro governo a tutela degli interessi degli agricoltori e delle imprese e cooperative agroalimentari del Paese”, ha aggiunto Piccinini. “È fondamentale assicurare che le politiche europee siano equilibrate e rispettose di tutte le produzioni nazionali e che non vengano introdotte discriminazioni nei confronti di carni rosse e vino che, sulla base di alcune formulazioni della bozza di programma, rischierebbero di venir escluse dal budget stanziato per finanziare i programmi di promozione destinate ai mercati interni”.