L’Italia è il paese della pizza, lo sanno tutti. Migliaia sono i pizzaioli provetti che ogni anno si sfidano in numerose competizioni per decretare qual è la pizza buona di tutte; ma per la prima volta, Al.ta Cucina e Farina Petra, hanno voluto celebrare chi la pizza, oltre che a prepararla, la diffonde sui social con creatività e simpatia. Così sono nati i Social Pizza Awards, un evento che ha posto l’accento su tutte quelle comunicazioni di qualità che contribuiscono a rendere la pizza ancora più unica in Italia e nel mondo.
Categorie e vincitori
Sono state sei le categorie in cui i pizzaioli, scelti e votati dalla community online, si sono sfidati a suon di post:
Gli appassionati: per i pizzaioli amatoriali che intrattengono la loro community. Vince Valerio Siciliano, per le sue pizze contemporanee dal sapore innovativo e attuale.
Best Pizzeria: per chi si è distinto nel comunicare lo stile della propria pizzeria. Vince Pizzium, che ha mostrato la Napoli che tutti amiamo.
Creativity: per chi comunica le sue pizze in modo creativo e fuori dagli schemi. Vince la Masardona, con la sua capacità di rivoluzionare la tradizione.
Emergente: per i pizzaioli che hanno meno di 10.000 followers. Vince Angelo Della Marca, per il suo stile autentico che valorizza le materie prime.
Impiattamento: per chi esalta la propria pizza con impiattamenti spettacolari. Vince Roberta Esposito, con le sue combinazioni colorate e attraenti.
Virality: per chi è andato virale sui social con contenuti intelligenti e ben pensati. Vince Errico Porzio per le sue risposte divertenti, chiare e rapide.