Gli italiani sono un popolo di buongustai con un forte legame con la tradizione e semplicità di ricette. La conferma arriva da una ricerca di Toluna per Knorr, realizzata in occasione del lancio della quinta edizione del progetto BuonCibo, in cui emergono le preferenze del Belpaese nella stagione fredda. Sembrano essere superati i tempi di preparazioni ricercate o complesse, a tornare in auge è la genuinità, accompagnata dalla voglia di mangiare meglio e in modo più sano.
L’intramontabile pasta al pomodoro semplice è la preferita e cucinata dal 65% degli italiani. Seguita dalla pasta al ragù (64%) e dal minestrone (53%). Dalla ricerca emerge che gli italiani inoltre percepiscono come “comfort food” in autunno, alcuni piatti dove l’ingrediente, secondo tradizione dagli anni ‘60, è il preparato per brodo, con al primo posto il classico e salutare minestrone (40%), seguito da altri ricordi d’infanzia: i tortellini in brodo (35,5%), il risotto ai funghi porcini (34%), la minestra con pastina (33%) e il risotto alla milanese (28%).
In occasione del lancio della quinta edizione del programma BuonCibo – di cui è Ambassador, Chiara Maci, blogger, conduttrice, autrice di libri e sommeliel – Knorr ha voluto rivisitare alcuni di questi piatti inserendoli nel nuovo Ricettario, ricco di consigli e ricette “a prova di futuro” e una grande attenzione all’inclusione di una maggiore varietà di verdure e legumi. “Sto scoprendo passo dopo passo, l’impegno di Knorr nel coinvolgere in questo progetto l’intera filiera di produzione, dai partner fino ai fornitori. Tutti hanno un obiettivo comune: creare un prodotto ‘buono’ sia per le persone che per l’ambiente; un elemento fondamentale per il mio ideale di cucina” ha dichiarato Chiara Maci. “Un esempio che mi sta a cuore è il dado. Un prodotto che ho sempre visto nella dispensa di casa e ingrediente fondamentale del mio piatto preferito: la pastina con il formaggino. Oggi questa ricetta rimane tra le mie preferite e insieme a Knorr vi racconteremo nuovi modi di pensare e assaporare i piatti più tradizionali con una rivisitazione che sorprende e guarda al futuro”
La rivoluzione del BuonCibo parte, riporta Adnkronos, dalle cucine di tutti scegliendo ogni giorno di preparare e mangiare piatti che fanno la differenza per le persone e che possono gradualmente avere un impatto apprezzabile sull’ambiente. “BuonCibo Knorr nasce e si evolve come un programma a tutto tondo con l’obiettivo di fornire consigli semplici per preparare i nostri piatti preferiti in modo facile, gustoso e un po’ più amico del pianeta, consigliando come rendere gustose ricette di verdure e legumi che già sono parte della nostra tradizione. Molti degli ingredienti presenti nei prodotti Knorr proviene da agricoltura sostenibile e l’obiettivo è quello di continuare l’impegno di Knorr per l’ambiente avviando un percorso di conoscenza, divulgazione e applicazione dei principi dell’agricoltura rigenerativa alla produzione e selezione degli ingredienti ottimali per i propri prodotti. Tali principi sono la fonte ispiratrice del progetto pilota nella risaia pavese dove cresce il riso che utilizziamo per i nostri risotti. Da quest’anno, siamo orgogliosi di ampliare il nostro impegno anche all’interno dell’Orto del Futuro Knorr, aperto in collaborazione con Agrivis” spiega Mariangela Capolupo, Head of Marketing Nutrition Scratch Cooking Aids, Unilever Italia.