Se il 2023 è stato l’anno che ha visto balzare alla ribalta l’olio di avocado e i prodotti particolarmente attenti alla tutela del clima, il 2024 vedrà protagonisti il grano saraceno, le alternative vegetali a carne e pesce, i noodles gourmet, gli integratori alimentari a sostegno del benessere femminile e la caffeina con ‘benefit’. E questo solo per citarne alcuni.
È quanto afferma Whole Foods Market, ripreso da QN Itinerari, nel suo report annuale dedicato ai trend alimentari che aumenteranno la loro popolarità e caratterizzeranno i prossimi dodici mesi. Dieci le tendenze individuate dal Trends Council (composto da oltre 50 membri del team Whole Foods Market tra cui produttori, rivenditori ed esperti culinari), basandosi su decenni di esperienza e sullo studio delle preferenze dei consumatori. “Dagli ingredienti specifici dei prodotti ai sapori, fino ai trend in crescita nel settore alimentare, siamo impazienti di vedere queste tendenze acquisire slancio nel prossimo anno”, ha affermato Cathy Strange, ambasciatrice della cultura alimentare per Whole Foods Market.
Ci sarà, innanzitutto, un ritorno alle origini della cucina vegetariana. Se negli ultimi tempi si cercava di ricreare il sapore e la texture di carne e pesce utilizzando una serie di ingredienti interessanti come le proteine dei piselli, la fecola di patate e l’olio di cocco, nel 2024, gli alimenti plant based si avvarranno di nuove fonti vegetali ad alto contenuto proteico, con funghi, noci, tempeh e legumi al posto di complesse alternative alle materie prime animali. Nel settore delle bevande a base vegetale sostitutive del latte, verrà privilegiatala semplicità e la genuinità, come già stanno facendo alcune marche che propongono prodotti con solo due ingredienti, perfette per i puristi vegetariani.
La valorizzazione di tutti i componenti del cacao si impone come un altro trend da seguire. L’utilizzo di sottoprodotti come la polpa di cacao è stato praticato in altri Paesi per secoli, e ora alcuni marchi, come Blue Stripes, sfruttano per i loro prodotti l’intera fava di cacao. All’università Earth in Costa Rica, invece, gli studenti, già impegnati nel cercare soluzione ad alcuni dei più grandi problemi ambientali, hanno trovato il modo di trasformare la polpa di cacao, solitamente scartata, in gelatine, acqua di cacao e marmellate. Inoltre, la polvere del frutto del cacao rappresenta una nuova e valida alternativa allo zucchero.
Il grano saraceno, sta per diventare più popolare che mai. Autentico superfood, è un’ottima fonte di proteine, carboidrati e fibre ed è naturalmente privo di glutine. Ingrediente tradizionale dei soba noodles, si può trovare sempre più spesso nelle bevande a base vegetale, nei crackers e nel muesli.
Il pesce in scatola sta vivendo un momento di grande attualità. A rubargli il posto sotto i riflettori arriva però il pesce ‘finto’, ovvero d’origine vegetale. Anche se ad alcuni questa alternativa può sembrare non troppo allettante, sono sempre di più i brand che stanno apportando modifiche di sapore e consistenza alle loro proposte perché possano rivaleggiare con gli originali: carote al posto del salmone affumicato, funghi per le capesante e konjac nel sushi e nelle poke bowl.
La gestione responsabile dell’acqua non è sicuramente il primo pensiero mentre facciamo la spesa. Invece, preoccuparsene anche in questo momento, contribuisce alla salvaguardia del pianeta. Ne sono sempre più consapevoli i marchi di tutto il settore. Nuovi brand di acqua per riempire le loro bottiglie utilizzano l’acqua ricavata dai sottoprodotti della frutta, che altrimenti verrebbero scartati; prende sempre più piede la tendenza dell’agricoltura rigenerativa che tutela il suolo e il patrimonio idrico; e si cerca di utilizzare le ostriche d’allevamento per filtrare l’acqua e contribuire a ripristinare gli ecosistemi costieri. I brand lifestyle poi, stanno lanciando prodotti attenti consumo d’acqua come shampoo secchi, creme solide, detersivi per il bucato e detergenti per la casa privi di sostanze che potrebbero inquinare i corsi d’acqua e il mare.
Chi più chi meno, ormai tutti hanno familiarità con peperoncini vari e jalapeños. Attenzione però, è tempo di prepararsi a conoscerne nuove varietà, come lo Scorpion, il Guajillo o i Goathorn ungheresi, sempre più diffusi sul mercato dove si trovano freschi, macinati o in salamoia. Ma non sono i soli. Sugli scaffali dei supermercati, sta arrivando una nuova ondata di salse e oli al peperoncino. Anche il Tajin – mix di peperoncino, lime e sale marino, molto famoso in Messico – si apre a nuovi utilizzi culinari, andando a ravvivare sushi, dessert, frutta e perfino sorbetti.
Buone notizie per gli amanti dei noodles e, soprattutto, per chi, per la fretta o la poca voglia di mettersi ai fornelli, opta per un ramen istantaneo. I prossimi mesi porteranno nuove versioni gourmet che, prive di alcuni conservanti e di glutammato monosodico, faranno concorrenza a quelle dei ristoranti e offriranno il piacere di gustare un piatto caldo con ingredienti di qualità e sapori stuzzicanti.
Direttamente da TikTok, la ‘Little Treat Culture’ che spopola sulla piattaforma social, arriva nel mondo del food. Tutti conosciamo il potere di un dolcetto o di un cioccolatino nel migliorarci la giornata e l’umore. È arrivato il tempo di prepararsi all’arrivo di un’infinità di piccoli “lussi”. Sempre più brand stanno lanciando nuovi prodotti tenendo conto del prezzo e del formato, privilegiando le porzioni singole, permettendo così regalarsi una ‘coccola’ senza sforare il budget e senza sensi di colpa.
Dimenticati i tempi in cui era tabù, la salute delle donne è ora al primo posto anche per il settore alimentare. Sempre più marchi stanno realizzando prodotti per supportare il benessere femminile in tutte le fasi della vita e quindi specifici per il ciclo mestruale, la gravidanza, il postpartum, la menopausa e persino il sonno. Tra i più innovativi, barrette e snack appositamente formulati.
Per molti, la giornata non inizia prima di un caffè. Con il nuovo trend ‘clean caffeine’ si scoprirà che ci sono altri modi per darsi la giusta carica e regalarsi una sferzata di vitalità. I nuovi ‘caffè’ e le bevande energetiche con l’aggiunta di funghi, probiotici e altro ancora alleano all’effetto boost innegabili benefici per la salute. In sintesi, il 2024 si annuncia come un anno ricco di innovazioni alimentari, con un accento particolare sulla sostenibilità, l’autenticità e il benessere.