La sostenibilità è oggi una missione che coinvolge tutti, cittadini e aziende a partire dalle scelte di vita quotidiana fino alle decisioni che riguardano la filiera produttiva e tutti i suoi stakeholder.
Al centro delle azioni che Nestlé Professional, attraverso il brand di caffè Nescafé, mette in campo la volontà di collaborare con tutta la filiera, a partire dalle comunità di coltivatori fino al consumatore per costruire una catena di valore.
Nasce così il progetto “PiantiAmo il futuro: un albero per ogni macchina che rinasce” che si pone come obiettivo di creare rete e collaborazioni con le strutture alberghiere, i bar e i ristoranti per essere parte attiva di un processo di cambiamento di abitudini. Il progetto prevede la possibilità di un processo di revisione e l’installazione del sistema di telemetria per tenere sempre sotto controllo il buon funzionamento della macchina stessa. Ma c’è di più, oltre a supportare concretamente i propri clienti per far sì che le macchine abbiano un ciclo di vita più lungo, Nescafé pianterà un albero per ogni macchina che rinasce. Obiettivo? Piantare 500 alberi in 5 anni.
Ad aderire per primo al progetto nel 2023 è un partner di lunga data di Nestlé Professional: Accor, gruppo leader mondiale nel settore dell’ospitalità. Nel mese di novembre, infatti, sono stati donati e piantati 50 alberi nell’area Balossa all’interno del Parco Nord Milano, 790 ettari di verde nel cuore della città, uno per ogni macchina che la catena ha deciso di revisionare. Lì dove la vita urbana si riunisce ogni giorno si vuole porre il segno evidente di un cambiamento fatto di piccoli passi ma destinato a una grande e lunga crescita.
“Siamo molto orgogliosi di dare il via a questo importante progetto al fianco di Accor e Parco Nord Milano con i quali condividiamo l’impegno e l’attenzione alla tutela dei territori “ ha dichiarato Paolo Pisano, Marketing Manager Nestlé Professional Bevande e Trade Asset Manager – Ma questo è solo il primo passo di un percorso virtuoso che speriamo possa coinvolgere più partner possibile e portarci a piantare 500 alberi nei prossimi 5 anni e dare così un importante contributo a riqualificare aree verdi delle città italiane”